Come cane e gatto, [VM18] Jabura x Lucci

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Yellow Canadair
view post Posted on 12/4/2017, 17:44 by: Yellow Canadair
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2rr1bft ~ Jabura

Degli ansimi? Che diavolo aveva da tarantolare, quel cretino?
Jabura fece un lento passo indietro, e poi si volse leggermente verso Rob Lucci. « Guarda che sto per- »

MERDA

L’agente ricacciò indietro una marea di insulti diretti a Lucci, a quello schifo di pianta, all’ospedale, a San Popula e a tutto l’universo creato, valutò in una frazione di secondo il nemico più pericoloso e si voltò di nuovo verso il fiore cremisi che gli si stagliava minaccioso davanti.

Saltò fulmineo, il fiore scattò.

« Rankyaku Kuro! »

Una lama d’aria falciò all’istante il fiore, che rantolò per terra contorcendosi e perdendo linfa che si mischiò all'umido del pavimento.

« Soru! »

Schizzò al fianco del collega e all’improvviso si sentì la spalla destra in fiamme, come se al posto del sangue avesse il fuoco. Ignorò il dolore, si mutò all’istante in forma ibrida, « Rankyaku Lupus Fall! »

Quattro scintillanti lupi azzurri zampillarono dal suo Rankyaku, tranciarono senza pietà il tentacolo che stava soffocando Rob Lucci, e buttarono a terra il muro della stanza, aprendo uno squarcio verso il corridoio.
Jabura trattenne il fiato davanti alla nube di polvere e calcinacci che lo investì, e dopo pochissimi istanti capì di essere nella merda fino al collo.

Nella polvere che si diradava, decine di tentacoli si drizzarono come incuriositi dal trambusto e cominciarono a strisciare velocemente verso di loro.

Il braccio destro non si muoveva.
Che cazzo stava succedendo?

Si tastò con la sinistra la spalla dolorante e scese verso la clavicola.

Cazzo. Era stato fregato.

“Chapapa, sparano dardi avvelenati!”

Si sentì a corto di fiato. Il torace non rispondeva a dovere.

Doveva solo sperare in un miracolo, non sarebbe rimasto in piedi a lungo. Fanculo però, almeno quell’alzato di culo mezzo asfissiato non sarebbe andato a dire in giro che lui non aveva giocato il tutto e per tutto.

Si strappò il dardo, grande quanto un chiodo da maniscalco, e lo gettò via sprezzante. Sentì il sangue scorrergli sul petto nudo.

Si leccò le labbra. « Tekkai Kempo » scandì.
Ignorò Rob Lucci, portandosi tra lui e i tentacoli che strisciavano verso di loro.
Sentì il veleno divorargli i tendini e le ossa, il cuore accelerò la sua corsa.
Strinse i denti. Maledizione.

« Lupo che Caccia…
» si preparò all’ultimo colpo « LOCAL AREA NETWORK! »
Una tempesta di lame falciò i tentacoli, che si sparsero al suolo agonizzanti e rinsecchendosi. Il resto della pianta decise per una momentanea ritirata, e Jabura soddisfatto ritornò in forma umana.

Si voltò verso Rob Lucci. Ghignò trionfante.

Cazzo se bruciava, bruciava tutto. L’aria era un filo azzurro che scorreva troppo piano tra la sua bocca e i suoi polmoni.

« Torniamo dagli altri, forza. »
E le gambe cedettero.


Dovrebbe resistere ancora un pochino, ma rischia il collasso respiratorio


Edited by Yellow Canadair - 12/4/2017, 19:17
 
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