A difficult change, Marco x Ace

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Cacciatrice Bianca 972
view post Posted on 12/10/2015, 20:38 by: Cacciatrice Bianca 972
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Portgas D. Ace

La luce del sole ferì lo sguardo di Ace non appena la porta della stanza fu del tutto aperta, e d'istinto il giovane si portò una mano sulla fronte per poter proteggere gli occhi da tutta quella luce che lo aveva colto all'improvviso e, una volta che lo sguardo color pece si fu abituato, ciò che si trovò di fronte lo lasciò per i primi istanti senza fiato.
Vedeva il blu sconfinato dell'oceano. Quello stesso oceano per il quale era salpato, che amava senza alcuna riserva ma che, in quel momento, così vasto e sconfinato sembrava volergli impedire ogni tipo di fuga da quella nave. Nonostante ciò, per un piccolo e misero istante un pensiero lo rincuorò: aveva visto i suoi compagni scappare quando gli aveva detto di farlo, anche questa era una cosa che ricordava più che bene, per cui in quel momento dovevano essere per forza al sicuro, lontano da dove si trovava lui e questa era una buona cosa. Almeno dal suo punto di vista.
Ace si avvicinò alla balaustra in legno e si lasciò cadere a terra seduto, schiena contro il legno e testa tra le mani, quando qualcuno gli si avvicinò. Aveva intravisto i suoi piedi entrare nel suo campo visivo.
"Hey!"
Una voce gioviale ed allegra giunse alle sue orecchie e dunque Ace alzò la testa, giusto per ritrovarsi di fronte ad un uomo con dubbi gusti in fatto di capigliatura. Si era forse infilato una banana troppo cresciuta in testa e l'aveva poi coperta con un po' di capelli? Decise di sorvolare, presto o tardi, si disse, gliel'avrebbe bruciati quei capelli. L'uomo, dal suo canto, non sembrava a conoscenza di ciò che stava pensando il ragazzo perché riprese a parlare.
"Io sono il Comandante della Quarta Flotta, Satch! Dato che ti unirai alla nostra ciurma, penso che dovremmo diventare amici!"
Era troppo allegro, almeno per i gusti di Ace in quel momento, e a stento si trattenne di saltargli alla gola per farlo fuori. Prima veniva il capitano, ma non riuscì a trattenersi dall'urlargli con odio un:
"Taci!"
E la prima cosa che sentì dopo ciò fu un'odiosa risatina. Gli stava già sulle scatole quel tipo! E per di più si stava rimettendo a parlare come se niente fosse! Avrebbe fatto meglio ad ignorarlo, infatti tornò alla sua posizione iniziale, ovvero un po' rannicchiato e con la testa tra le mani. Doveva pensare a cosa fare.
"Ti sei certamente svegliato di pessimo umore!..."
E poi, per Ace, ciò che seguì fu solo un chiacchiericcio indistinto, dal momento che aveva smesso veramente di prestargli attenzione. Almeno fino ad un certo punto.
"...E i tuoi compagni sono tornati a riprenderti, così li abbiamo sconfitti tutti."
Sussultò, Portgas, ma rimase ostinatamente a testa bassa mentre macinava quell'informazione. L'unica cosa che si chiedeva era: Perché? Perché erano tornati indietro? Gli aveva detto di scappare, dovevano andare al sicuro almeno loro! Non avrebbe voluto che venissero sconfitti! Chissà come stavano adesso, chissà se erano stati abbandonati feriti sull'isola dov'era avvenuto lo scontro.
Ma quel tipo, aveva detto di chiamarsi Satch?, forse si era accorto del suo sussulto.
"Cosa? Non ho detto che sono morti. Li abbiamo portati qui, sulla nave."
In quel momento, Ace alzò la testa per guardarlo, nuovamente insofferente dopo quelle parole. Erano vivi, e questo a lui bastava, adesso la sua priorità era trovarli.
"Siete sicuri di volermi lasciare così, senza manette od altro?"
Quello lo aveva lasciato perplesso. Un pirata potenzialmente pericoloso cerca di uccidere il capitano di una ciurma e quella ciurma, oltre a volerlo con loro, lo lascia pure a piede libero, così, come se nulla fosse? Non erano strani su quella nave, erano molto, molto di più, e la leggera risata dell'uomo, seguita dalla risposta, rafforzò la sua convinzione.
"Manette? Non abbiamo bisogno di usarle!"
Se solo avesse avuto più autocontrollo... invece no, scattò in piedi con l'intento di avventarglisi contro. Voleva mettergli le mani addosso, voleva bruciare quella sua ridicola capigliatura e, ancora di più, bruciare l'uomo stesso! Non gli interessava in quel momento il capitano, quel comandante era la sua attuale priorità. Gli dava veramente sui nervi!

Menomale XD avevo paura di aver scritto poco ^^


Edited by Cacciatrice Bianca 972 - 2/12/2015, 21:36
 
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