Un'avventura dal dolce sapore, Sanji x Nami

« Older   Newer »
  Share  
DottKappa
view post Posted on 18/1/2013, 15:12




Sanji

Era sera.
Una lieve brezza fresca saliva timida dal mare raffreddando un poco la pelle di un giovane pirata che stava appoggiato al parapetto del ponte della Going Marry.
Il ragazzo espirò una sottile nuvola di fumo mentre assaporava a pieno l’odore misto di tabacco e salsedine.
Ripensava al loro ultimo viaggio mentre il sole calava calmo all’orizzonte.
O meglio.. pensava a tutto ciò che era successo nell’ultimo periodo.
Aveva incontrato degli amici, compagni e fratelli entrando a far parte della strana famiglia dei Mugiwara.
Con loro era arrivato addirittura a navigare su un mare di nuvole! Scappando dalla fortezza Navarone la loro amata nave aveva subito molti danni e, da quello che sosteneva la sua amata navigatrice, sarebbero sbarcati fra non molto sull’isola dove risiedevano i migliori carpentieri del mondo.
Ispirò a pieni polmoni quel poco di fumo che gli era rimasto.
Abbassò lo sguardo e si spostò una ciocca bionda dall’occhio destro espellendo ancora una volta quel dolce fumo malsano.
In realtà, non gliene fregava nulla di dove fossero approdati. Un pensiero fisso gli turbava la mente in questo periodo e non poteva fare a meno di non infliggersi quella deliziosa tortura.
Spense il mozzicone con un piede, diede un ultimo fugace sguardo al mare e si diresse in cucina.
-È meglio che mi sbrigo con la cena. Non vorrei far attendere le mie principesse!-
 
Top
view post Posted on 19/1/2013, 16:20

Member

Group:
Kidd x Law
Posts:
783
Location:
Terni

Status:


Nami

La giovane navigatrice della ciurma dei Mugiwara depose con uno sbadiglio la penna sul tavolo, sul quale era steso un enorme foglio sulla quale era rappresentata con la massima precisione la cartina della fortezza di Navarone, dalla quale lei e la sua ciurma erano riusciti a fuggire pochi giorni prima.
Era stata una faticaccia, riflettè la ragazza mentre la osservava, ma era venuta davvero perfetta. Sorrise, compiaciuta del suo lavoro, dopodichè si alzò dalla sedia sulla quale era rimasta seduta nelle ultime ore e si stiracchiò.
Lanciò poi uno sguardo all’orologio appeso alla parete alle sue spalle, rendendosi conto che era quasi ora di cena. Decise quindi di cominciare ad avviarsi in cucina per andare a vedere cosa aveva preparato Sanji, il loro cuoco.
Nonostante sapesse che non gradiva essere disturbato mentre cucinava (“Soprattutto da Rufy”, ricordò ridacchiando la navigatrice), sapeva anche che con lei avrebbe di sicuro chiuso un occhio. Per cui uscì sul ponte della Merry e si diresse con calma verso la porta che portava al regno del cuoco, per poi bussare leggermente e chiedere: - Sanji, posso entrare? -.

ma quale attesa? semmai scusami tu per averci messo così tanto a rispondere! sai, purtroppo io e l'ispirazione di questi tempi non abbiamo molto d'accordo ^^.
il titolo mi piace tantissimo, è stupendo e decisamente azzeccato, visti i protagonisti. a dirti la verità, però, a differenza tua, sono eccitata, ma riesco a trattenermi (ma chi voglio prendere in giro??? sto saltando manco fossi un canguro!!!)
per il fato di scrivere troppo non ti preoccupare; meglio così possiamo riempire i miei post con i tuoi, visto che io scrivo relativamente poco -.-
 
Top
DottKappa
view post Posted on 19/1/2013, 16:58




Sanji

La cucina era vuota.
Si udiva solo il rumore delle pentole e degli arnesi che, sotto le mani abili di Sanji, creavano una vera e propria opera d’arte.
Per il resto, nella cucina vuota, regnava un religioso silenzio.
Pensante, fin troppo opprimente per un povero cuoco alle prese con i suoi assillanti pensieri.
D’un tratto sentì bussare alla porta.
Pensò subito al capitano: quella fogna pretendeva cibo ad ogni ora del giorno e della notte.
Ma si ravvedette subito.
Rufy non è certo tipo da chiedere permesso.
-Sanji, posso entrare?-
Ecco che una soave e inconfondibile voce fece capolino da dietro la porta.
-Nami-Swan! Certo che sì- rispose con una irritante vocetta stridula -Come posso aiutarti?-
Nonostante le sue premure, non si distrasse un secondo dai fornelli.

Questo pezzo è un po' buttato lì, ma non sapevo come avrebbe reagito Nami.. E da perfetta scansafatiche che sono, lascio tutto il "divertimento" a te xD
 
Top
view post Posted on 21/1/2013, 19:56

Member

Group:
Kidd x Law
Posts:
783
Location:
Terni

Status:


Nami

CITAZIONE
- Nami-Swan! Certo che si-.

Il cuoco l’accolse con la voce smielata che era solito usare con tutte le ragazze, ma nonostante questo non aveva tolto gli occhi dai fornelli. Già da questo si poteva intuire quanto ci tenesse al proprio lavoro e quanto professionale potesse essere.

CITAZIONE
- Come posso aiutarti? -.

- Oh, nulla di che Sanji -, gli rispose, - Volevo solo sapere tra quanto sarebbe stata pronta la cena; ho una fame! -, aggiunse sorridendogli, avvicinandosi al tempo stesso ai fornelli. L’odore che ne arrivava era sublime.
- Allora, cosa si mangia di bello oggi? Anzi, no, non me lo dire. Provo a indovinare -. Guardò attentamente i cibi sul fuoco e poi sentenziò: - Allora vediamo: calamari sale e pepe… frittelle di merluzzo… ravioli al vapore farciti con verdure…zuppa di gamberetti… fagottini di tonno… e… budini al mandarino! -, e indicò il tavolo dietro di sé, sul quale troneggiavano 7 dolcissimi e golosissimi budini arancioni, - Allora mio chef, ho indovinato? -.
Poi i suoi occhi si fermarono un attimo sui budini; le ricordavano tanto quelli che mangiava a Coconut Village, quelli che Bellmere era solita preparare per qualche occasione speciale. Le venne quindi quasi spontaneo fare a Sanji una domanda che era solita chiedere a lei: - Non è che potrei prenderne un assaggio prima di andare a cena? Solo uno -, e rivolse al cuoco uno sguardo supplichevole, al quale sapeva non avrebbe resistito; lo faceva sempre quando doveva trovare qualcuno che facesse i lavori pesan… ehm… che l’aiutasse quando ne aveva bisogno.

beh, visto che hai lasciato il divertimento a me... allora ne approfitto! scusa solo se ho fatto io il menu, ma sai è deformazione professionale (io faccio il 5 anno dell'alberghiero e mi specializzo proprio in cucina e queste ricette le ho prese un pò dai MOLTI libri di cucina che ho a casa XD). spero solo di non essere troppo in ritardo
 
Top
DottKappa
view post Posted on 26/1/2013, 19:27




CITAZIONE
- Oh, nulla di che Sanji -, gli rispose, - Volevo solo sapere tra quanto sarebbe stata pronta la cena; ho una fame! -, aggiunse sorridendogli, avvicinandosi al tempo stesso ai fornelli. L’odore che ne arrivava era sublime.
- Allora, cosa si mangia di bello oggi? Anzi, no, non me lo dire. Provo a indovinare -

Il ragazzo sogghignava beffardamente tenendo stretta a lato della bocca una sigaretta mezza consumata. Non era il massimo in cucina... doveva perdere quel bruto vizio!
Era assolutamente convinto che la navigatrice non ce l'avrebbe mai fatta! Gli aromi delle sue delizie si mischiavano confondendosi l'uno con l'altro e le pentole coperte da pesanti coperchi non aiutavano certo la deduzione.
Ridacchiò ancora fra se. Poteva sempre chiedere una penitenza in caso di errore, e lui aveva già in mente qualcosa!
CITAZIONE
- Allora vediamo: calamari sale e pepe… frittelle di merluzzo… ravioli al vapore farciti con verdure…zuppa di gamberetti… fagottini di tonno… e… budini al mandarino! -

Sanji ci rimase di stucco.
Era.. sì, era tutto esatto! Come poteva essere?
Per lo stupore quasi fece cadere della cenere nel tegame.
"forse è meglio se la spengo" pensò poi guardando la ragazza. Il dessert -se non si era capito- era un omaggio proprio a lei. Sapeva bene quanto li adorasse così ne aveva preparato uno in più pensando di serviglielo quel pomeriggio.
CITAZIONE
- Non è che potrei prenderne un assaggio prima di andare a cena? Solo uno -

Il giovane cuoco la guardo dubbioso.
Non era solito concedere anticipazioni delle sue opere, ma come resistere a quella donna?
-Così ti rovinerai l'appetito, mia cara..- bisbigliò con voce stranamente tranquilla -Se proprio vuoi però...-
E con maestosa grazia prese un piatto dal frigorifero e, dopo una leggiadra piroletta -esagerata per un semplice dolce- consegno il budino con un inchino alla bella navigatrice.
-Per te, Nami-swaaaan!!!- gracchiò con voce assolutamente stridula e fastidiosa, dei decibel tanto alti che si facevano quasi fatica ad essere percepiti dall'orecchio umano.
Non si smentiva mai.
Mentre aspettava che la ragazza prendesse il piatto, si fermò un istante ad ammirarla.
Un solo istante che agli occhi del ragazzo sembravano ere.
La sua amata era tanto bella che.. sì, che non trovava nemmeno le parole per descriverla.
Ma dopotutto ci doveva pur essere un motivo se questa stessa ragazza gli tormentava la mente nelle lunghe notti insonni!
Cercò piano il suo sguardo profondo, dolce e.. supplichevole?
-Na..Nami- cominciò a farfugliare ebete mentre il suo cuore cominciava a pompare sempre più velocemente.
"Calmo Sanji!" si ripeteva "Merda, sta calmo!!"

Chiedo scusa! Ci sono stati problemi con la connessione (mio padre giocava con il computer e.. puff internet scomparve come per magia xD). Scusami!! A parte questo, spero che vada bene il seguito.. ^^
 
Top
view post Posted on 30/1/2013, 18:07

Member

Group:
Kidd x Law
Posts:
783
Location:
Terni

Status:


Nami

CITAZIONE
-Così ti rovinerai l'appetito, mia cara..- bisbigliò con voce stranamente tranquilla -Se proprio vuoi però...-.

Con sua immensa gioia la navigatrice osservò il biondo avvicinarsi volteggiando al frigorifero, aprirlo, e prelevarne un budino dall’aria assolutamente deliziosa, che le fece venire l’acquolina in bocca al solo vederlo.
Glielo porse con gli occhi a forma a di cuore e una voce talmente stridula da non sembrare nemmeno la sua:

CITAZIONE
-Per te, Nami-swaaaan!!!-.

- Ti ringrazio Sanji! Tu si che sai far felice una donna -, lo ringraziò, facendogli l’occhiolino.
Prese poi il piatto che le stava porgendo e si voltò un attimo per aprire uno dei cassetti che si trovavano dietro di lei per prendere un cucchiaino, quando si sentì chiamare dal cuoco:

CITAZIONE
-Na.. Nami-.

La ragazza si voltò perplessa; aveva sentito male, oppure Sanji aveva appena balbettato? No, si era sicuramente sbagliata; ogni volta che il cuoco si rivolgeva a lei o a Nico Robin il suo tono di voce era sempre sicuro, per quanto smielato.
Decise quindi di non farci caso e aspettò pazientemente che il cuoco continuasse la frase.

no problem cara! ora voglio proprio vedere cos'ha in mente sanji. ti lascio carta bianca!
 
Top
DottKappa
view post Posted on 5/2/2013, 19:58




Sanji

-Na.. Nami- balbettò -c'è una cosa che volevo chiederti da un po' di tempo a questa parte- quest'ultima frase risultò quasi un sussurro.
-Sai..- continuò incerto - tu per caso..?-
Non fece in tempo a finire di parlare che la porta d'ingrasso della cucina si spalancò violentemente facendo sobbalzare il cuore del povero cuoco, già irregolare data l'imbarazzante situazione in cui lui stesso si era cacciato.
-Cibooooooo!!- gridò il capitano mentre, con passi lunghi simili quasi a saltelli, si avviava vorace verso le leccornie che Sanji aveva appena finito di preparare.
Quest'ultimo, in preda all'ira più totale, borbotto qualche imprecazione tentando di non farsi capire troppo.
Intanto il capitano aveva adocchiato un particole piatto che, con la sua caratteristica disinvoltura, avrebbe potuto trangugiare.
Grazie al frutto gom gom si allungò fino a borseggiare la navigatrice del suo budino, ingurgitandolo in un sol boccone.
Alche il povero latin lover smise di ragionare: non solo aveva osato interrompere la sua.. beh, sì, quella sottospecie di dichiarazione, ma aveva anche osato rubare il cibo alla sua bellissima Nami.
-Non ti permettere più, stupido elastico vivente!!- e gridando ciò sferrò un poderoso calcio al suo poco rispettato capitano facendolo uscire dal suo regno.
-Mi spiace tanto, cara Nami-swan- disse abbassando la testa sinceramente dispiaciuto.
Avrebbe voluto offrigliene un altro, ma il tempo stringeva e si era fatta l'ora di chiamare la ciurma per il pranzo. Così, manvolentieri, richiamò tutti i nakama e, una volta a tavola, servì loro il suo fantastico pranzetto.
mentre tutti si ingozzavano come sempre, Sanji, preso da un forte senso di nausea, non toccò cibo.
Dopo il pasto, evitando le domande indelicate dei compagni, lavò velocemente le stoviglie, lasciò la stanza per primo e si diresse nella sua camera.
Era stranamente turbato, non tanto per l'interruzione, quanto per l'espressione che si dipinse sul volto di Nami mentre le parlava. Non sapeva come descriverla, ma gli sembrava certo felice.
Forse aveva solo frainteso ma.. tutto ciò lo lasciava decisamente inquieto!
"Speriamo almeno nella prissima isola" pensò prima di spegnere l'ennesima sigaretta e abbandonarsi ad occhi chiusi sul morbido letto.

Ancora tempi biblici.. scusami! Beh, sono fin troppo sadica con i miei personaggi (in questo caso, quel poveretto di SanjiKun) Ti avviso, se mai vorrai che si mettano seriamente insieme, bhe, non lasciare a me le redini della storia xD Comunque non poteva mica finire tutto qui, giusto?! Habbiamo un'isola da esplorare!!!
 
Top
view post Posted on 17/2/2013, 16:25

Member

Group:
Kidd x Law
Posts:
783
Location:
Terni

Status:


Nami

CITAZIONE
-Na.. Nami- balbettò -c'è una cosa che volevo chiederti da un po' di tempo a questa parte- quest'ultima frase risultò quasi un sussurro.
-Sai..- continuò incerto - tu per caso..?-

Ma la navigatrice non scoprì mai cosa volesse chiederle il cuoco, dato che questi fu interrotto da una furia indemoniata che era appena entrata dalla porta della cucina urlando la parola “cibo”.
Nami non ebbe nemmeno il tempo di reagire e di suonargliele per la sua brusca entrata in scena, che Rufy individuò e agguantò in un lampo il suo budino al mandarino, mandandolo giù in un solo boccone.
- RUFY! MA COME TI PERMETTI! -, gli urlò contro la ragazza e avanzò con tutta l’intenzione di mollargli un pugno in testa, ma venne preceduta da Sanji che urlò:

CITAZIONE
-Non ti permettere più, stupido elastico vivente!!-

E lo scaraventò con un calcio fuori dalla cucina.

CITAZIONE
-Mi spiace tanto, cara Nami-swan- disse poi abbassando la testa sinceramente dispiaciuto.

- Oh non ti preoccupare Sanji -, gli rispose Nami sorridendogli, - Non fa niente, tanto a cena ne mangerò comunque uno, no? -, lo rassicurò.
Aspettò che Sanji chiamasse il resto della ciurma per la cena, dopodichè andò a sedersi accanto a Robin e si mise a parlare con lei mentre mangiavano.
Mentre le parlava però, lanciava ogni tanto delle fugaci occhiate verso Sanji che, non solo non conversava con nessuno come al solito, ma non toccava neanche cibo. Che si sentisse male?
Decise di provare a chiederglielo quando tutti avessero finito di mangiare, ma l’occasione non arrivò in quanto, non appena ebbe finito di lavare i piatti, il cuoco lasciò la cucina.
“Che strano”, si ritrovò a pensare Nami, mentre si metteva a letto, “Non si era mai comportato così prima. Di solito è così allegro durante i pasti…”.
Stava per addormentarsi, con ancora quei pensieri che le risuonavano in testa, quando un lampo, seguito da un tuono potentissimo, la risvegliò e la fece scattare in piedi.
Corse sul ponte che già la tempesta stava infuriando sulla loro nave.
- Ragazzi! Svegliatevi! Presto! Siamo in mezzo a una tempesta! -, urlò e quando tutti furono sul ponte, si affrettò ad impartire gli ordini necessari per uscire indenni da quell’inferno.
Fu una lotta dura che durò tutta la notte, ma dalla quale riuscirono a uscirne vincitori.
Nami si lasciò cadere sul ponte, esausta ma soddisfatta.
Poi, però, il suo sguardo le cadde sul Log Pose che portava al polso e….
- OH NOOOOOOOOOOOO!!!!! SIAMO FUORI ROTTA!!!!!! -.

mi scuso ENORMEMENTE per lo SPAVENTOSO ritardo! ma purtroppo la scuola mi sta letteralmente lacerando il cervello! per farmi perdonare ho deciso di movimentare un pò le cose e di scrivere un pochino pochino di più. così potremo anche giustificare il fatto che non siano arrivati subito a Water Seven no? ;)
 
Top
7 replies since 18/1/2013, 15:12   97 views
  Share