After the Great War, Dopo la Grande Guerra...

Eustass Kidd

Dopo il grandissimo macello a Marineford, Eustass "Capitano" Kidd stava ritornando all'Arcipelago Sabaody...Doveva far rivestire la nave per partire e per esplorare il Nuovo Mondo, ma c'era un piccolo problema....
Cazzo!! Io voglio partire subito...Sennò Rufy farà prima di me!! Questa non ci voleva...
Kidd era alquanto incazzato per il fatto che adesso doveva andare all'Arcipelago...
Speriamo almeno di fare presto...
Mentre pensava questo Kidd guardava il mare...

Trafalgar Law.

Il sottomarino degli Pirati Heart era agitato
"Siete sicuro di volervi fermare di nuovo alle Sabondy, Capitano?".
Law, comodamente seduto, introciò tra loro le mani, poggiandole sulle gambe magre accavallate "Vi ho già detto che il One Piece non va da nessuna parte" commentò, atono.
<E poi, pensò, C'è una cosa importante che devo fare lì>.

Eustass Kidd

Killer gli si avvicinò, piano piano dicendo...
Cos'avete Capitano perchè urlate così??
Eustass si girò con la faccia color viola per il nervoso...
Io non voglio ritornare all'Arcipelago!! Che cazzo!!
Poi pensò tra se...
Fanculo al rivestimento della nave...
Intanto Killer si allontanò dal Capitano che era alquanto agitato, anche se agitato era una parola insignificante per spiegare cosa stava provando Kidd...

Trafalgar Law

Con il loro sottomarino, senza doversi preoccupare dei venti e di Marine che potevano eventualmente rintracciarli, i pirati Heart giunsero in fretta al famoso arcipelago.
Dopo la Grande Guerra tutti erano in festa, nessuno capiva che sarebbe stata una strage ora che non c'era più Barbabianca a controllare i mari.
Law era un tipo previdente: Lasciò il sottomarino in custodia a Jean Bart, anche perché il gigante non voleva saperne di rimettere piede all'arcipelago, rischiando nuovamente la cattura.
Mandò gli altri a fare rifornimenti - anche se per ora non aveva intenzione di partire, non ancora - mentre lui cominciò a girovagare per l'arcipelago.
Aveva intenzione di vedere come cominciavano a muoversi le cose, in quella Nuova Era appena cominciata, ma senza esporsi già da quel momento.

Eustass Kidd

Finalmente Kidd e i suoi erano arrivati all'Arcipelago, affido a Killer il problema "Rivestimento Nave" mentre lui si stava andando a fare un giro...
Non vedeva l'ora di andare in qualche locanda per riempirsi dalla punta dei piedi fino all'ultimo capello di alcool...
Adesso ci vuole propeio una bevuta, ma di quelle colossali...
Disse sorridendo alla sola idea...
Ma intanto pensava a tutto quello che era successo...
Chissà come si aggiusteranno le cose adesso che Barbabianca non c'è più...

Trafalgar Law

I posti migliori per raccogliere informazioni, se si è nel giro della pirateria, sono sempre i bar e le osterie.
La Supernova non amava molto quei luoghi, era matematico fossero pieni di risse e spesso ciò che si veniva a sapere non corrispondeva alla realtà, ma era sempre meglio di nulla.
Camminando lungo le vie malfamate di uno dei Grove dell'arcipelago, cercava un luogo che lo convincesse.
Fu in quel momento che intravide una pelliccia vagamente famigliare.
<mister Eustass> pensò, piegando le labbra in un sorrisetto divertito, assottigliando un poco gli occhi.
Attese che Kidd entrasse, solo per poi infilarsi nello stesso luogo.

Eustass Kidd

Salve Chirurgo della Morte...Come mai in questi loschi posti?
Disse entrando e dopo si voltò per parlare con quel Trafalgar che ormai era impossibile non incontrare....Insomma prima lo aveva incontrato all'Arcipelago poi a Marineford e poi di nuovo all'Arcipelago...Se questa non era una concidenza voluta dal destino, allora Kidd non sapeva che cazzo pensare!!



Edited by ^Neko_Ely/ Lady_Vanessa^ - 29/3/2011, 20:07

Trafalgar Law

L'interpellato assunse un'aria abbastanza pericolosa, le labbra appena piegate in una smorfia che non era esattamente un sorriso, ma neanche un ghigno.
"Mister Eustass" sillabò, con lentezza, quasi avesse tutto il tempo del mondo "Sono qui per lo stesso motivo per cui sono tutti, immagino" aggiunse, con lo stesso maledetto tono di voce, di quelli caldi, ma che non sono minimamente velati di emozioni, neanche alla lontana proprio.
Ed era anche una bugia a dirla tutta, perché Law di bere non ne aveva intenzione.

Eustass Kidd

Dal tono di voce che hai...scommetto che non sei venuto a farti una bevuta con il sottoscritto, vero Chirurgo?
Disse ad un tratto serio, voleva sapere dal Chirurgo cosa gli passava nella testa....
Lui era sempre riuscito a capire le menti di chi lo circondava, ma con Trafalgar era diverso, non lo riusciva a capire e questa cosa gli dava molto fastidio...

Trafalgar Law

"Io e te, Mister Eustass, non siamo così in confidenza" liquidò molto pacatamente l'altro, facendo un passo di lato come una fiera, quasi volesse liberarsi di un altro pericoloso cacciatore.
Le sue intenzioni erano solo quelle di raccogliere informazioni, non certo di bere o litigare con Kidd - per altro, suddetto Kidd non gli aveva mai fatto nulla e Law non era un guerrafondaio.
Solo che l'espressione della giovane Supernova era neutra, come se fosse capitato lì per sbaglio, ma non se ne preoccupasse proprio.

Eustass Kidd

Kidd aveva capito che non era la situazione giusta...
Mah, fai quello che ti pare...
Dopo aver detto questo Kidd si sedette su una sedia e ordinò un grosso boccale di birra...

Trafalgar Law

Il chirurgo a sua volta si era addentrato nel locale, sedendosi in disparte.
Prestava ascolto a tutti gli stralci di conversazione che si udivano.

"Hai sentito?" diceva qualche pirata, mezzo sbronzo "Pare che le isole di Barbabianca ora siano tutte di quegli stronzi del Governo".
"Ma non lo sai?" interveniva qualcun altro "In realtà gli Imperatori del Nuovo Mondo sono in guerre per prenderle".
"Ma no" ribatteva un'altro ancora "Sono tutte diventate di Barbanera".

E così via.
Niente di stabile, solo ipotesi, voci sentite e ingigantite dall'alcool o dalla fantasia.
Law rimaneva fermo all'angolo con le mani incrociate e le orecchie attente, ma i suoi occhi grigio-verdastri osservavano sempre lo stesso punto indefinito, come neanche fosse lì.
Passava totalmente inosservato, come sparisse nell'ombra.

Eustass Kidd

Anche se stava bevendo tranquillamente Eustass ascoltava sentiva quello che dicevano...non fece niente solo un piccolo sorriso...
Governo...Imperatori...Barbanera...solo tutte stronzate...il mondo come lo conosciamo oggi finirà a pezzi...
Mentre pensava si distrasse un attimo e ordino un altro boccale e poi un altro...
Voglio cercare di dimenticare questo mondo che sta andando letterlamente a puttane...

Trafalgar Law

Di notizie con un minimo di fondamento, pareva proprio non ce ne fossero.
Law stava già per andare via, tentando in un altro locale, quando un pirata dall'aria più ubriaca degli altri salì sul bancone.

"Sono tutte stronzate!" disse, scoppando a ridere, calciando via il barista che tentava di farlo tornare seduto "La Marina è a pezzi! Non sapete che i leggendari 'Garp' e 'Sengoku' si sono dimessi?! Proprio loro che hanno combattuto contro Gold Roger?" interamente rosso, il pirata rovesciò il capo all'indietro scoppiando a ridere sguaiatamente.

<gol D Roger> pensò Law, prestando però orecchio a quelle chiacchiere da ubriaco, che sembravano stranamente attendibili.

"Da oggi in poi per noi sarà una pacchia!" continuò lo sbronzo sul bancone "Non c'è più Barbabianca a tenere le isole al sicuro e la Marina ha la sua base distrutta, quei bastardi! Sarà un'Era di scorribande e caos..." suonò come una predizione, peccato che poi lo sventurato cadde addormentato di botto.

Il chirurgo si alzò, senza fare una piega.
Aveva raccolto le informazioni che voleva, almeno per il momento.

Eustass Kidd

Siete un branco di stupidi...se credete che adesso saremmo liberi di fare ciò che ci pare...bè allora siete proprio sulla cattiva strada...Non ascoltate questo scemo sbronzo...
Detto questo se ne andò dopo aver pagato, ma il ragionamento di quell'ubriacone lo stava turbando...
E se davvero questo mondo come noi lo conosciamo ndrà a finire in mille pezzi? Davvero non capisco più un cazzo in questo mondo di merda!
DIsse cammiando per il grove...