La Sunny: così tutto ebbe inizio........, NamiXSanji

Da quando si erano ritrovati dopo Marineford, aveva iniziatoa vedere Sanji non più come un rompiscatole, cuoco, Dongiovanni da strapazzo, ma con occhi diversi.....insomma, si sentiva strana sensazione dentro lo stomaco quando lo vedeva...sentiva che sarebbe rimasta a guardarlo ore mentre preparava qualche piatto "speciale" solo per lei e sentiva bisogno di più attenzioni da lui.......-Cosa mi stà succedendo? Perchè mi sento così?- Aveva chiesto una volta a Nico Robin. Lei le rispose -L'amore gioca brutti scherzi Nami !- Questa non l'aveva capita.

Parecchi giorni più tardi......
-Bhè, cosa faccio adesso?- Pensava scocciata Nami, che, finito un libro, aveva ricontrollato tutte le cose necessarie da fare per arrivare all'isola degli uomini pesce. Nulla da fare.
-Andrò a cercare Sanji, vediamo se almeno lui ha qualcosa da farmi fare......- E si recò in cucina.
Lì lo trovò impegnato in una delle sue mille ricette, come sempre.
-Ehm, scusa il disturbo Sanji- Chiese arrossendo leggermente -Non è che avresti qualcosa da farmi fare? Sono disimpegnata........-


Edited by virgo.86 - 28/11/2010, 20:46

Sanji era nel suo regno, la sua amata cucina, dove si stava dilettando in una delle sue migliori ricette.
Le sue mani danzavano stringendo gli utensili adatti, mentre sminuzzava gli ingredienti per quella succulenta pietanza, ad un certo punto udì la porta aprirsi leggermente e l'esile figura di Nami sgusciare dentro.

-Nami swaaaaaan!- si avvicinò a lei sprizzando cuori da tutte le parti.
-Che ne dici di aiutarmi in cucina mia dolce musa?-
Avvicinò una mano verso il volto della navigatrice accennando ad una carezza, ma la ritrasse immediatamente temendo la furia della ragazza.
Continuò a ciondolare attorno a Nami aspettando una risposta.

NAMI:

-C-certo Sanji-Kun, ti aiuterò con piacere!-
Rispose arrossendo leggermente (-Incredibile, stò arrossendo!- pensò tra sè e sè più spaventata di Sanji), sfoggiando un sorriso a 32 denti e afferrò un grembiule lì vicino.
Poi si immobilizzò e pensò:
Allora è questo l'amore! Nico Robin aveva ragione! Ora capisco tutto!!!!! Sono.....sono....SONO INNAMORATA DI SANJI O.o !
Poi tornò alla realtà e disse: -Dimmi pure cosa posso fare ^^ !-

Edited by nuotatrice99 - 5/12/2010, 15:29

SANJI

-Beh, potresti ai
utarmi passandomi quelle spezie là-
Indicò un armadietto forse troppo alto per lei, ma sicuramente avrebbe fatto un tentativo.
Ritornò a concentrarsi sulle pentole domandandosi per quale strano motivo Nami quel giorno fosse così servizievole.
-Mah...- sospirò.
Per la prima volta era stata lei a cercare lui e a chiedergli qualcosa e non il contrario.

NAMI:

-Gnnnnnnnn- sussurrava mentre si alzava più che pèoteva sulle punte, ma ad un certo punto un crampo la colse in fragrante.
-AHIAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA!!!!!!!!!!!!!!!!!!- Urlo mentre cadeva a terra con un dolore lacinante al muscolo del piede.
Si tolse il sandalo e prese a massaggiarselo, piangendo.

Edited by nuotatrice99 - 5/12/2010, 17:39

SANJI

-Nami-swaaaaaaaan!- prese a gridare preoccupato -tutto bene?-
Vedendo che piangeva la cinse in un abbraccio.
-Perdonami, è colpa mia, sono io che ti ho chiesto quelle spezie-
La sollevò tra le sue braccia, poi con un calcio aprì la porta della cucina e si avviò verso l'infermeria.
Vi trovò Chopper intento a preparare qualche intruglio per curare delle ferite.
-Chopper, la mia Nami swan si è fatta male, la affido a te!-
Si inginocchiò porgendo la ragazza alla renna, che divenuto di dimensioni umane la prese per poggiarla sul letto.

NAMI:

-Grazie Sanji-Kun per avermi portato qui.....oh, e le spezie......fa nulla, in fondo è un paio di giorni che sentivo un dolore al piede.......però pensavo non fosse preoccupante......!!- Disse la navigatrice diventando rossa come un peperone e sfoggiando lo stesso sorriso che, cinque minuti prima circa aveva sfoggiato in cucina.
Chopper si sorprese vedere e soprattutto sentire Nami parlare così al cuoco, dato che di solito, lei non apprezzava le smancerie e le advance di Sanji. Però sospettò qualcosa.
-Sanji, se vuoi puoi tornare a trovarla più tardi, fra una mezz'oretta circa......oppure vuoi restare?- Chiese sfoggiandogli un sorrisetto malizioso, pensando: Ora voglio proprio vedere cosa risponderanno questi due..........
Ma i suoi pensieri vennero interrotti dalla voce di Nami che annunciò:
-Si, Sanji, resta, ti pregooooooooooooooooo!!!!!!!-

Chopper restò a "bocca" aperta: Nami che dice così a Sanji?? Qui urge una chicchierata urgente con Nico Robin!!!!!!

SANJI

Anche il cuoco rimase a bocca aperta quando Nami espresse il desiderio di volere la sua compagnia.
Spesso lo snobbava oppure lo trattava come zerbino.
Ma che gli succedeva quel giorno?
La piccola renna dal naso blu si avvicino al biondino.
-Sanji, io darò una medicina a Nami, dopo averla presa lei si addormenterà, so che ha degli effetti collaterali, ma non conosco ancora quali, per favore tienila d'occhio!-
Sanji annuì e quindi Chopper si diede da fare somministrandogli la medicina a Nami che si addormentò.

Quando si risvegliò, Nami trovò Sanji che si spingeva all'inditro sulla sedia da medico di Chopper, come se fosse addormentato, ma lei sapeva che non lo era. Solo lì avvertì un dolore lacinante alla testa.
Sussurrò con un filo di voce: -S...Sanji-Kun! Mi g..gira fortissimo la testa! N..no, m..mi fa male......-
E si riaddormentò.
Un'ora dopo si risvegliò e trovò solo Chopper "sveglio".
Sanji sonnecchiava su un'altra sedia, proprio accanto a lei.
-Bentornata fra noi- disse la renna sorridendogli -Hai dormito tantissimo.....così Sanji a quanto pare si è messo a farti compagnia- e ridacchiò
-Perchè? Quanto ho dormito?- chiese stropicciandosi gli occhi
-Due giorni......non pensavo che la medicina avesse un'effetto così lungo.....ci ha messo veramente tanto......- rispose prontamente la renna
-DUE GIORNI?- Urlò Nami. -Cioè, due giorni?- Disse abassando la voce, per evitare di svegliare Sanji. -Chopper......Sanji è sempre stato qui, vero?- Notando solo in quel momento la faccia pallida del cuoco.
-Si, ti ha tenuto compagnia senza nè mangiare, nè bere. Voleva essere il primo a sapere perchè ti comportavi così bene con lui!! Approposito, anche io sarei curio......- e venne interrotto da Nami che prontamente gli rispose: -L'amore gioca brutti scherzi Chopper!!-
Poi, Nami passò la sua mano sulla guancia destra, fredda e pallida del biondo, e poi si chinò, dandogli un bacio sulle labbra. Un lungo, freddo bacio sul velo delle labbra del suo amato cuoco.

Chopper uscì, e corse da Robin.

SANJI

Sanji aprì gli occhi e vide a pochi centimetri dal suo viso quello minuto e dolce di Nami.
Per poco non cadde dalla sedia per lo stupore.
-Nami che fai?!- gridò.
Si allontanò da Nami ancora preoccupato.

Nami si scansò spaventata, parecchio spaventata.
-S..Scusa Sanji...io......-
E scoppiò in lacrime.
Negli ultimi tempi si accorse che aveva pianto parecchio........cosa che succedeva molto, anzi, parecchio spesso.
Si girò dall'altra parte del "letto" di (Non ufficialmente di sua proprietà....)Chopper, muovendo ritmicamente le spalle mentre piangeva, con il viso rosso dalla vergogna e con una voglia di sprofondare incredibile.
-Scusa Sanji......non so cosa mi sia preso!!!!!-
E corse fuori, intenzionata a parlare con Nico Robin.

SANJI

Prima che riuscisse ad andarsene da quella stanza la fermò con un tocco delicato di quella esile spalla.
La fece voltare verso di lui per poterla guardare in faccia mentre le parlava.
Il viso di lei era arrossato e sciupato dal pianto.
Quel volto addolorato e confuso gli faceva tenerezza, non riusciva a fare le sue moine con Nami in quello stato.
La cinse in un abbraccio caloroso.
-Nami che ti prende?- le disse posandole le mani sulle spalle.

Nami si sentiva stretta nell'abbraccio del cuoco.
Quell'abbraccio........ripercorse in due o tre secondi tutte le loro avventure e le moine amorose di Sanji, e di quanto le desiderasse ora....
-Sanji, io......non ho avuto il coraggio di dirtelo dopo la separazione da tutta la ciurma ma......insomma......-
Urlò a squarciagola, fra le lacrime:
-IO TI AMO!!!!!!!!!-

SANJI

Quella rivelazione lo aveva spiazzato.
Tolse le mani dalle spalle di Nami e uscì dall'infermeria senza proferir parola.
Che le era preso a Nami?
Non trovava risposta a quella domanda, l'unica cosa che voleva ora era non vederla per un po' di tempo, doveva riflettere.
Andò verso poppa e si affacciò al parapetto posteriore accendendo una sigaretta, assaporando il tabacco e il piacere che quest'ultimo gli infondeva.

-Ecco, lo sapevo, lo sapevo!!!!!!! Ora ne parlerà a tutti gli altri e me lo rinfaccerà!!!- Gridava Nami a Chopper e Robin
-No, Nami, non preoccuparti, lo sai com'è fatto Sanji, non ti farebbe mai una cosa del genere.......-
Ma Nami non l'ascoltava, stava pensando a come sfuggirgli, sapeva che l'avrebbe presa in giro in qualche modo......
-Vado un pò fuori-
E se ne andò, lasciando Robin a metà discorso.
Si diresse anche lei, a poppa, per andare nella stiva, a prendere il windcoso (come si diceva xD?), voleva togliersi dalla mente Sanji, una volta per tutte.
Solo quando si accorse che c'era pure lui, si fermò e corse (a passo felpato) a nascondersi, immediatamente dentro la stiva, senza che lui s ene accorgesse, chiudendo la porticina più piano che poteva.