Vegethia |
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| ZoroLe labbra del biondo che si scontravano con le sue, accompagnate dalla perfetta adesione tra i loro corpi, furono capaci di mandare in visibilio i sensi dello spadaccino in un solo istante. Era sempre stato così tra loro: un piccolo gesto, un solo sguardo, una mezza parola al momento giusto bastava ad incendiare gli animi di entrambi, senza alcun preavviso. E Zoro adorava il brivido dell'imprevisto. Catturò la bocca del suo cuoco, con ardore crescente, mentre le mani s'insinuavano sotto la camicia di lui, a percorrergli avidamente ogni fibra di quel corpo tonico, che sembrava scolpito apposta per farlo impazzire. Quindi notò di sfuggita la sua espressione, schiudendo appena le palpebre nel mezzo del loro bacio. Sanji sembrava pensieroso. << Non ci starai ancora pensando, vero? >> soffiò, posandogli le labbra ad un lato del collo e intrappolandogli a tratti la pelle chiara tra i denti. Avrebbe voluto marchiarlo, quasi a firmare su di lui un contratto di proprietà, ma per il momento almeno era meglio che nessuno nella ciurma notasse niente di insolito..
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