Bagy il ClownCITAZIONE
“Fammi pensare… Che avevo detto a proposito sul tuo essere vanitoso?”
- Beh, non è colpa mia se sono un così bel ragazzo! -, si vantò l’altro senza dargli corda.
Aspettò poi pazientemente che il rosso chiedesse le informazioni necessarie, dopodichè si diressero entrambi verso la locanda.
Mentre camminava, però, una delle buste che Bagy portava si strappò, lasciando cadere i panni in terra, proprio davanti alla finestra dell’osteria.
Facendo segno al compagno di andare avanti cominciò a spartirli nelle altre buste; quando ebbe finito si rialzò e l’occhio gli cadde sulla finestra della locanda.
Quello che vide lo lasciò senza fiato…
Shanks stava baciando una ragazza! Si stava baciando con una ragazza dietro al bancone!! Ma che cavolo stava succedendo?!!!
Le buste caddero di mano al giovane dai capelli azzurri, che ancora fissava stralunato la scena; perché Shanks stava baciando quella ragazza semi-nascosta dietro il bancone???
Rimase così a fissarli, finchè la porta della locanda non si aprì; quasi di riflesso, il giovane si nascose dietro il vicolo, appena in tempo per vedere il rosso correre appresso a una chioma castana che gli correva davanti, la cagnolina che avevano trovato al loro seguito.
Una strana fitta allo stomaco colpì il povero ragazzo, che ancora non riusciva a togliersi dalla mente la scena di quei due visi così vicini, con le labbra incollate l’una sull’altra….
Improvvisamente qualcun altro uscì dalla locanda gridando: - Anita! Anita! Dove vai cara? -.
Che fosse la madre della ragazza fuggita poco fa?
Bagy rimase in ascolto in attesa di saperne di più.
- Dai cara, lo sai com’è fatta nostra figlia. Vedrai che tornerà presto. Lo sai che fa sempre così -, s’intromise una voce maschile.
- Ma caro -, proseguì la donna, - Anita è ancora troppo piccola! E poi, baciarlo davanti a tutti! Non voglio che la scambino per una poco di buono! -.
- Anita sta crescendo amore mio, vedrai che se la saprà cavare da sola. E poi quello mi sembra un bravo ragazzo. Non le farà niente vedrai -, la consolò quello che presumibilmente era il marito.
- Sarà… -.
- Vedrai che tornerà tra poco insieme a Penny. Questa storia è una cosa che dura ormai da tempo, tesoro -.
- Ah certo, dimenticavo che le conosci così bene le sue abitudini, caro -, fece la donna sarcastica, rientrando poi nella locanda insieme all’uomo.
Bagy intanto, era rimasto come fulminato. Da quel che era riuscito a capire, Shanks aveva una relazione con questa… Anita… ormai da tempo! E anche i genitori della ragazza sapevano e approvavano tutto!
“E a me on ha detto niente!”, pensò Bagy, sentendosi montare una rabbia improvvisa, “Nonostante avesse già una relazione, ci ha provato lo stesso con me!”
- Quindi tutto quello che mi hai detto erano solo frottole!!!??? Un modo per… per…. -, non riuscì a continuare la frase.
Sentì una fitta al petto, forte, talmente forte da mozzargli il respiro, facendolo piegare in due dal dolore.
Si afferrò il petto, ansimando pesantemente, mentre qualche lacrima gli scendeva giù dagli occhi.
Ora la situazione gli era chiara: Shanks aveva una relazione con Anita, ma comunque aveva provato a portarsi lui a letto; poi lui si era dichiarato davanti alla ciurma e il rosso si era arrabbiato perché forse aveva paura che la voce si diffondesse e arrivasse fino alle orecchie di lei!
- Maledetto! Maledetto lui e maledetto me che ci sono cascato come un emerito cretino!!! -, gridò Bagy adirato e allo stesso tempo sofferente e deluso dal comportamento dell’altro; perché in fondo, lui sentiva di provare davvero qualcosa per lui, sentiva davvero di volergli un bene più profondo… sentiva di… amarlo….
Scosse la testa, afferrando le buste cadute e dirigendosi a passo veloce verso la nave; ma quei passi si trasformarono presto in una corsa veloce, come se il ragazzo volesse fuggire dal luogo che gli aveva fatto scoprire la verità.
Arrivò al vascello col fiato corto e si affrettò a raggiungere la cabina che divideva col rosso. Lasciò cadere le buste cogli abiti per terra e si diresse verso le botti che ancora contenevano il suo tesoro; afferrò il pettinino di madreperla e si diresse verso il bagno, spogliandosi e gettandosi sotto l’acqua.
Si pettinò a lungo, ogni colpo dato con sempre maggior furia e forza, finchè il pettine non venne scagliato rabbiosamente sul pavimento verde bottiglia.
Bagy si appoggiò alla parete, lasciandosi cadere verso il basso, l’acqua ormai fredda che gli scorreva sul corpo. Sentì dei brividi percorrergli la schiena e si avvolse le braccia attorno al corpo come protezione, mentre faceva dei respiri profondi per calmarsi.
Aveva fatto un altro buco nell’acqua… un altro fallimento andava ad aggiungersi alla sua ormai infinita collezione…
Doveva smetterla d’illudersi, doveva smetterla di fidarsi delle persone sbagliate!
Guardò il pettine di madreperla, ormai diventato quasi opaco… o forse era solo un riflesso della luce…
Ripensò alle promesse che gli aveva fatto Shanks la sera che si era confidato con lui. Perché avrebbe dovuto mentirgli in quel modo? Sembrava così sincero…
Scosse la testa, in preda ad altri brividi e si decise ad alzarsi dal pavimento.
Raccolse il pettine e i suoi vestiti e si diresse nuovamente verso la sua cabina.
Si rivestì senza neanche asciugarsi, incurante ormai di ogni cosa, e si lasciò cadere sulla branda, chiudendo gli occhi e lasciandosi sprofondare nel sonno….