SaboCITAZIONE
"Hai ragione, eravamo imbattibili già anni fa e non oso immaginare cosa potremmo combinare ora"
"Bei tempi," mormorò Sabo, mentre inevitabilmente tornava con la mente a quand'era ragazzino sul monte Corbo, quando combatteva contro le fiere con i suoi fratelli. Quello sì che era combattere in sincrono!
Iulo sembrò interessato a questa affermazione, ma oltre a passare lo sguardo da lui all'altro, non fece commenti.
CITAZIONE
"E ti ringrazio dell'aiuto, ma ricorda che Teach è mio. Non dimenticare che ha ucciso un mio, nonchè un suo, compagno. E' mio dovere occuparmi di lui."
Be', poteva capire benissimo perché il suo combattimento con Barbanera fosse una cosa personale. Sabo era solamente preoccupato, perché quell'uomo sembrava sapere quello che faceva e il fatto che non temesse una reazione di Barbabianca gli faceva pensare che fosse anche particolarmente forte. Tuttavia, non volendo che il fratello pensasse che non aveva fiducia in lui, commentò solamente: "Hai ragione."
Ahi, marca male... pensò Sabo vedendo il fratello avvicinarsi a Iulo.
Oh, be', se l'è cercata. Ed incrociò le braccia lasciando che stavolta fosse Ace ad esternare tutto il loro comune disappunto per quella visita (anche se aveva portato notizie di Rufy, in questo caso al diavolo le regole di rispetto verso gli ambasciatori).
CITAZIONE
"Sono sicuro che da bravo spione quale sei ti sei informato per bene sul mio conto. Quindi dovresti aver sentito che mantengo la parola e che non ho grossi problemi con gli spargimenti di sangue. Se Sabo è d'accordo che tu venga con noi io non dirò nulla ma tu non mi piaci affatto e fai in modo che io ti veda ancora mettergli le mani addosso" "e io te le arrostisco".
Iulo tuttavia non mostrò alcuna preoccupazione, si limitò a ricambiare lo sguardo di Ace, piegando leggermente l'angolo della bocca in un leggero sorriso. Sabo si domandò cosa avesse in mente. Sapeva che all'amico piaceva provocare le persone per divertimento, ma stava decisamente esagerando. E Ace non era un tipo a cui piaceva troppo essere provocato...
Magari è la volta buona che Iulo impara a non scherzare con il fuoco... In tutti i sensi!CITAZIONE
"Detto questo, abbiamo un'altra cosa di cui parlare.. Mezzi di trasporto. Il mio striker potrà pure portare due persone ma il terzo proprio non saprei dove metterlo" "Quindi come ci organizziamo?"
'Lasciamo che Iulo si arrangi' era la risposta che Sabo avrebbe voluto dare, ed era convinto che Ace l'avrebbe approvata in pieno, ma Iulo fu più veloce ad intervenire. "Io ho una scialuppa, basterà legarla e farla trainare, no? Così puoi stare più comodo anche tu," esclamò tutto allegro, rivolgendo un sorrisone a Sabo. "Vado a prenderla, ci vediamo là!" Ed uscì dalla finestra prima che qualcuno potesse protestare.
Be', almeno erano di nuovo soli. "Sei geloso?" Sabo si rivolse ad Ace con un sorriso sul volto. Non aveva assolutamente motivo di preoccuparsi, ma doveva ammettere che gli aveva fatto un po' piacere sentirgli dire quelle cose.
"Non lasciare che Iulo ti incasini, lo fa solo per provocarti," aggiunse, mettendogli una mano sulla spalla per avvicinarlo a sé e dandogli un leggero bacio all'angolo della bocca (ma controllando con la coda dell'occhio la finestra, sia mai che
qualcuno avesse deciso di rispuntare). "E non preoccuparti, sono piuttosto sicuro che non abbia visto niente." Si staccò per dirigersi verso la finestra. "Andiamo? Magari se facciamo presto possiamo partire noi e mollare Iulo qui."
Ma la proposta cadde nel vuoto, perché una volta arrivati a dov'era ormeggiato lo striker (ovviamente Sabo, da bravo stalker qual'era, era a conoscenza del luogo) scoprirono che Iulo e la sua scialuppa erano già lì ad aspettarli. L'amico in quel momento era però tutto intento ad un lavoro che, scoprì Sabo una volta avvicinatosi, consisteva nel mettere manciate di sassi all'interno della giacca di un cadavere con la gola squarciata adagiato all'interno dell'imbarcazione.
"Chi era?" domandò, chiedendosi se l'amico non l'avesse fatto apposta per dimostrare che all'occorrenza nemmeno lui si faceva scrupoli ad uccidere.
"Un agente governativo, suppongo che fosse qui per spiare te," rispose Iulo, rivolgendosi però ad Ace. Si alzò e gli passò la cima della scialuppa, affinché potesse legarla allo striker. "Forse a voi pirati fa piacere che il governo vi tenga in considerazione, ma per
noi rivoluzionari, è un grosso problema. Fortuna che c'ero io a risolverlo."
Sabo iniziò a capire cosa frullava nella mente di Iulo, e tutto si ricollegava al discorso che avevano fatto in precedenza. Non gli importava se lo stesse facendo per il suo bene, in quel momento sentiva che avrebbe odiato chiunque cercasse di separarlo dal fratello. E comunque non ci sarebbe riuscito: il legame che avevano non poteva certo essere spezzato da qualche provocazione del genere.
"Be', ti ringrazio..."
"Non serve, siamo compagni!"
"...Ma ti ho già detto che non ti devi preoccupare, me la caverò da solo." E per rimarcare ancora di più il concetto, salì sullo striker, giusto per mettere in chiaro da che parte stava. "Si va?" disse, rivolgendosi al fratello.
Iulo non sembrò perdersi troppo d'animo, si limitò ad un accenno di alzata di spalle e a rivolgere un sorriso furbo in direzione di Ace, segno che non aveva decisamente intenzione di smettere. Poi precisò, stavolta in direzione di Sabo, sempre sorridendo: "Naturalmente noi siamo amici quindi tu non hai nemmeno minimamente pensato di mollarmi in mezzo alla Rotta Maggiore, così come io non ho mai minimamente pensato di farmi scappare qualcosa con Dragon, vero?"
Invece secondo me non sei andata per niente OOC *.* Ci sta che Ace si sia trattenuto per via di Sabo, ma non abbastanza per farla passare liscia a Iulo *.* E ti dico, io adoro il tuo Ace, lo amo alla follia XD Lui e i suoi discorsi mentali XD