Arcipelago Sabaody, [VM 18] A passeggio nell'area senza legge... si potrebbero fare anche brutti incontri...?

Trafalgar Law

Un eslposione.
" Eustass..." si bloccò per un attimo. No, non era il momento di pensare a quell'idiota. Doveva scappare con i suoi compagni, eppure qualcosa lo spingeva a ritornare indietro.
-Casquette, ritorna al sottomarino e di agli altri di mettersi al sicuro.-
-E tu, Capitano?!-
-Non ti preoccupare voi intanto nascondetevi dall'altra parte dell'isola. La marina non dovrebbe raggiungervi là, ovviamente, immergetevi!-
Casquette annuì poco convinto.
-Va bene, Capitano! Ti aspetteremo là...- detto ciò, il ragazzo corse via.
Law era abbastanza tranquillo, dopotutto i suoi uomini erano forti, non si sarebbero mai fatti battere. Iniziò a correre, nella direzione in cui aveva sentito l'esplosione. Di colpò si fermò. Da lontano scorse un grandissimo braccio metallico. Eustass. Poco più in là un uomo biondo, molto alto che indossava una buffa pelliccia rosa. Era sicuro di averlo già visto da qualche parte...



Edited by Ale_Mau - 2/9/2010, 10:38

Eustass Kidd

-Un altro... della flotta...- Kidd era esausto.
Prima Kuma Bartholomew.
La marina.. vabbè, anche loro erano una piccola grana. Kizaru erano stati fortunati a non incontrarlo.
E poi Doflamingo.
-Bastardo, cosa sei venuto a fare?!-
Il bastardo continuava a ridere, seduto sulla sua polena. Muoveva le dita e il corpo di Kidd reagiva di conseguenza.
L'aveva costretto ad affettare due o tre compagni e non aveva il supporto dei tre più forti, perché il flottaro aveva provveduto a mettere fuori uso anche loro.
Esasperato, Kidd digrignò -Andate, via...-
E tra il malcontento generale, i compagni che potevano ancora muoversi fuggirono.
Ma non sembrava importare al "fenicottero" che li fissava sornione da sotto gli occhiali da sole.
-Sai... quando ho sentito che avete distrutto la mia casa d'aste, non mi sono preoccupato troppo... fufufu... insomma, certe cose, non vanno più di moda. Sai cosa va di moda, Eustass Capitano Kidd?-
Kidd sputò a terra.
-Prendere a calci in culo voi cani del governo?-
Doflamingo rise, divertito.
-No... quello sembra sia la moda di Mugiwara. Ma parliamo in generale.- alzò il braccio, scoprendo la pelle -Il sorriso, Eustass, il sorriso.-
Kidd tremò per lo stupore.
Il simbolo era leggermente diverso.
Eppure... forse era la stanchezza a giocargli brutti scherzi...

Trafalgar Law

Si avvicinò ulteriormente per scorgere meglio il viso dello strano tipo seduto sulla polena della nave di Kidd. Sgranò gli occhi. Come aveva fatto a non riconoscere uno della Flotta dei sette?
-Doflamingo...- disse poi.
Quello subito si voltò e lo guardò con sorriso divertito.
-Fufufufu... guarda chi abbiamo qui! Il famoso "Chirurgo della Morte"!-
Detto ciò, scese dalla nave e si avvicinò a Law. Il medico indietreggiò di poco, ma non ebbe neanche il tempo di estrarre la katana, che venne sbattuto contro una mangrovia.
-Ahhh...- emise un gemito di dolore, quel colpo era stato alquanto violento. Doflamingo sorrise e gli prese il mento tra il pollice e l'indice.
-Fufufufu... che bel visino...-. Law provò a muoversi ma non ci riuscì, qualcosa lo bloccava.
" Cazzo! ". Aveva sentito parlare delle capacità del flottaro, aveva saputo che riusciva a manovrare le persone come marionette. Provò ad usare la Room, ma nulla, neanche i suoi poteri sembravano funzionare...

Eustass Kidd

Kidd era caduto a terra più o meno quando Law era entrato in scena.
E mentre il fenicottero si accaniva anche sul Chirurgo, la mente affaticata, e dall'alcoo e dagli accadimenti di poco prima, non poteva far a meno di sforzarsi a pensare a quel segno sul braccio del flottaro.
Un sorriso.
Un jolly roger.
Un sorriso.
Aprì gli occhi di scatto.
Quel dannato tatuaggio era terribilmnte simile ad un Jolly Roger di sua conoscenza.

Che quei due si conoscessero?
Però Law non sembrava conoscerlo di persona. La sua faccia era spaventata. Spaventata e rabbiosa.
Kidd lo vedeva, era a mala pena riuscito a sollevarsi.
Non che volesse difendere il chirurgo, ma aveva il suo onore da difendere.
Cercò di raccogliere le forze sul braccio, in modo da attirare piano piano dell'altra ferraglia, ma...

Trafalgar Law

La situazione stava precipitando a vista d'occhio. Con lo sguardo Law, notò che Kidd stava iniziando a raccogliere qualsiasi tipo di ferraglia gli capitasse a tiro. Se avesse distratto il biondo, forse non se ne sarebbe accorto almeno avrebbe permesso Eustass di attaccare... valeva la pena di provare.
Lo guardò in viso e fece uno dei suoi soliti ghigni.
-Fufufufufu, cos'è quello sguardo divertito, caro dottore? Sai ho sempre desiderato conoscerti. Sei un tipino piuttosto interessante...-
Law lo guardò confuso. Perché mai voleva conoscerlo?! Il chirurgo ebbe un bruttissimo presentimento, ma non abbassò lo sguardo che ora si era fatto truce.
-Hai fegato ragazzo!- disse poi Doflamingo, dopo di che si avvicinò all'orecchio del moro -Che ne dici, vuoi diventare il mio giocattolino?- pronunciò l'ultima parola con un ampio sorriso malvagio.
Law sorrise di rimando.
-Col cazzo! Non mi faccio comandare da Eustass, figuriamoci da uno come te! Nessuno può darmi ordini!-
-Fufufufufu.. sempre più interressante la faccenda...- detto ciò gli bloccò i entrambi i polsi con una mano.
Law sapeva benissimo dove il flottaro voleva arrivare. Provò a divincolarsi, ma il corpo non rispondeva. La sua unica speranza era confidare in Eustass....

Eustass Kidd


Kidd pensò di aver raccolto abbastanza ferraglia, quindi alzò piano il braccio, puntando verso il cespuglio rosa. "Repel..." si disse mentalmente. E avrebbe voluto gridar "CREPA BASTARDO"
Ma vuoi mettere l'effetto sorpresa?
Purtoppo per lui, non solo Law aveva visto cosa stava facendo.
Poco prima che Kidd lanciasse l'enorme quantità di ferraglia, Doflamingo deviò il suo braccio in maniera impercettibile. E la massa si diresse a tutta velocità verso Killer, Eddie e Bruce (l'uomo vestito a mo' di pipistrello) che giacevano ancora privi di sensi.
-NO!-

Edited by kymyit - 2/9/2010, 17:37

Trafalgar Law

Anche Doflamingo si era accorto delle intenzioni di Kidd ed ora tutta quella ferraia si stava scagliando contro i compagni del rosso. Law provò a muoversi e ci riuscì, per un attimo il flottaro si era distratto.
"Room..." pensò. Una enorme bolla avvolse gli uomini di Kidd.
"Shambles...". La ferraia si disperse nel vuoto, invece i compagni del rosso erano stati scambiati con dei sassi che Law aveva visto per caso.
Doflamingo si voltò verso il chirurgo guardandolo malignamente:
-Un pirata che salva pirati nemici?!-
-Fatti i cazzacci tuoi!-. Di nuovo sentì di non poter più muovere il proprio corpo e avvertì il peso dell'uomo contro di lui.
- Ah, bé... poco importa... fufufufu... te ne farò pentire, dannato verginello!-
Law scoppiò in una fragorosa risata:
-Mi spiace... ma anche lì sei arrivato troppo tardi!- non disse nient'altro, non voleva mettere Eustass in mezzo. Si maledisse mentalmente, aveva preferito salvare la vita di gente che neanche conosceva, perché improvvisamente gli era tornato in mente il discorso fatto con Eustass al bar. Nonostante non lo ammettesse, Kidd era davvero legato ai suoi, come dopotutto lo era lui a Bepo e agli altri. Ora però si trovava davvero nei guai. Vedi cosa succede ad innamorarsi Trafalgar?!

Edited by Ale_Mau - 3/9/2010, 14:15

Eustass Kidd

Sospirò di sollievo nel vedere che i suoi tre uomini erano in salvo, grazie a Trafalgar.
Avrebbe dovuto ricambiare il favore, purtroppo, era una questione d'onore.
Beh, se fosse riuscito a salvargli il culo da quel fenicottero in calore, il debito sarebbe stato ampiamente saldato.

Doflamingo scrose le sue mani grandi sul corpo inerme di Law, sogghignando al contatto con tutto quel ben di dio.
-Troppo tardi dici?- gli chiese a fauci spalancate, con la lingua a penzoloni, come suo solito.
Più che un fenicottero sembrava un cane randagio troppo cresciuto. E tinto di quel rosa shocking che, santo Roger! Kidd avrebbe avuto incubi per i secoli a venire.

Edited by kymyit - 3/9/2010, 16:50

Trafalgar Law

Law non rispose alla domanda del flottaro, si limitò soltanto a sorridergli malignamente.
-Si, però non c'è gusto così...-
Law guardò per un attimo perplesso l'uomo davanti a sè che intanto non aveva perso tempo e aveva iniziato a toccargli il petto. Ad un tratto il moro sentì che il suo corpo poteva nuovamente muoversi. Non fece però in tempo a fare nulla che di nuovo l'altro lo bloccò.
-Sai, se la preda non si ribella non è divertente... fufufufu!-
Ed ecco che Doflamingo iniziò a leccargli il collo, con un'avidità inaudita. Law trasalì e cercò di staccarselo di dosso. Impossibile, era troppo forte e poi gli si era attaccato come una piovra. Non poteva fare nulla. Era fottuto... in tutti i sensi...
- L-l-lasciami...!-

Edited by Ale_Mau - 3/9/2010, 20:20

Eustass Kidd

Provò ad alzarsi, odiando quella dannata situazione.
Il suo orgoglio era stato deriso da un pagliaccio uscito da un catalogo per abiti per travestiti. No, i travestivi avevano più gusto. Doflamingo più lo guardava, più lo ripugnava.
Non capiva proprio perché poi si fosse recato lì, se come diceva, la casa d'aste non gli interessava più.
Che ce l'avessero spedito a calci quelli del governo?
Riuscì a mettersi almeno carponi e si tirò lentamente su. Non poteva rischiare di ferir i suoi, perciò, lasciò perdere la ferraglia e prese una piccola sferetta dalla tasca e la lanciò contro il flottaro.
La piccola sfera esplose.

Doflamingo era totalmente assorto nel corpo di Law, che si stava impegnando ad impregnare ben bene del suo odore e anche della sua saliva, tanti erano i baci, i morsetti che gli dava. E adorava far scorrere la lingua su quella pelle scura, ma liscia e ben curata.
E' un vantaggio essere medici talvolta.
Il più piccolo tentava di ribellarsi, ma era ovvio che non l'avrebbe mai liberato dal suo controllo se non fosse stato certo di non lasciarselo scappare.
Ma proprio mentre il flottaro fu lì lì per infilare le sue grandi mani dentro i pantaloni di Law, una nube rossa li avvolse entrambi e Kidd usò il suo potere magnetico sugli orecchini di Law, per indicargli la via in mezzo al nulla.
Infatti Doflamingo era momentaneamente spaesato, si era lasciato troppo andare e aveva perso di vista il rosso.
-Accidenti!- esclamò furioso.

Trafalgar Law

Quel dannato stava facendo di lui ciò che più voleva, che situazione. E poi ecco, l'esplosione che li travolse improvvisamente. Ad un tratto Law, si sentì tirare per i lobi delle orecchie, verso una determinata direzione. Eustass, si, doveva essere lui. Si fece "guidare" dal magnetismo e si ritrovò davanti al pirata dai capelli rossi.
Tirò un sospiro di sollievo, per il pericolo scampato.
-Non pensavo di essere così... "ambito"...- disse poi con faccia contrariata. Ora bisognava trovare un modo per fuggire anche se di sicuro Eustass non avrebbe abbandonato i suoi compagni.
-Eustass... ascolta... ho detto ai miei di nascondersi dall'altra parte dell'isola... se trovassimo un modo per fuggire potremmo rifugiarci là.. anche se... non so proprio come...- sussurrò al pirata tenendo sempre gli occhi puntati sul flottaro...

Eustass Kidd

Doflamingo continuò a guardarsi a destra e a sinistra. Poi sentì un brusio e si diresse verso quella direzione.
Kidd si precipitò sui suoi uomini. Erano troppi, ma non poteva certo sacrificarli.
-Il timone... rotto...- sussurrò Killer -Kidd... tu vai...- si alzò piano, barcollando, incerto sulle sue gambe. Ma sguainò le lame insanguinate pronto alla lotta -Lo trattengo io...-
-Ma non dire stronzate.- ribattè Kidd, scorgendo poi la sagoma del cespuglio piumoso -Hai idee, mentecatto?- chiese a Law, che stava alle sue spalle -Perché io sono a secco.-

Trafalgar Law

Cosa si poteva fare? Si guardò un attimo intorno e poi scorse delle rocce in lontanaza, poteva utilizzare di nuovo la Room, ma se lo avrebbe fatto Doflamingo li avrebbe di certo seguiti. Qualcuno doveva distrarlo e permettere agli altri di fuggire. Law sospirò e si voltò verso il rosso:
-Questa me la paghi...- fece una pausa.-... se ne esco vivo...-.
Evocò la Room senza lasciar tempo a Kidd di ribattere che in un attimo venne trasportato insieme ai suoi molto lontano, al posto delle rocce che ora erano comparse magicamente alle spalle del moro.
-Oh, ma cos'hai? O sei impazzito o devi essere proprio innamorato!-
Law si voltò di scatto e riservò al biondo uno dei suoi sguardi più omicidi.
Bé, in effetti era la seconda volta che si sacrificava per salvare il culo a Eustass e ai suoi compagni.
-Mi sembra di averti detto di farti i cazzi tuoi no?-
-Fufufufufu... sei innamorato di Eustass eh?-. Law iniziava ad odiare quell'uomo, che lo guardava con la bocca spalancata e la lingua a penzoloni sorridendogli strafottente. E poi quella domanda, la stessa domanda che si era imposto di non farsi mai, dopo che era successo... "quello"...
-Tu sei fuori...- gli rispose poi ridendo. Come al solito mentiva... anche a sè stesso...
-E cosa fa Eustass se io ti faccio male? Fufufufu...-
Quel sorriso. Law per un attimò tremò. Che voleva dire? Cosa gli avrebbe fatto? E di nuovo non potè più muoversi. E il flottaro si avvicinava. Eustass, doveva mettersi in salvo, si, doveva o Law non glielo avrebbe perdonato, dopo la fatica che aveva fatto... eppure sperava nel suo aiuto...

Eustass Kidd

Kidd si ritrovò coi suoi uomini a distanza sufficiente per fuggire, ma Trafalgar era rimasto in dietro e Doflamingo si avicinava a lui, emergendo dal fumo come un demone. Gli diceva qualcosa e il corpo di Law si irrigidì.
-Kidd...- fece Killer e lui rimase fermo. -Kid!-
-Killer...- disse pacato, poi si voltò per fissare la sua maschera inespressiva. Eppure a loro due bastava un solo sguardo per intendersi, comprendevano il linguaggio dei loro corpi molto bene. Erano un capitano e un vice coi controcoglioni, forse i migliori in circolo, se lo ripetevano sempre, tra una sbronza e l'altra.
-Non ho intenzione di farmi salvare il culo da Trafalgar. Pensa tu agli altri.-
Ciò detto si diresse a muso duro verso i due.
Doflamingo lo vide tornare indietro.
-Voi due siete tutti fuori come balconi fufufufu!- rise all'orecchio di Law, palpandogli poi il sedere con forza, quasi conficcandogli le unghie dentro la carne, attravverso i Jeans.
Kidd, ansimante ed irritato recuperò la ferraglia sparsa e marciò come ad un funerale a scavare la fossa di qualcuno di sua conoscenza.
O Doflamingo, o lui.

Trafalgar Law

Law aveva capito che cosa aveva in mente Doflamingo. E come. Era curioso di vedere la reazione di Eustass.
Quel maledetto bastardo aveva intuito qualcosa.


Di nuovo l'uomo gli si era avvicinato pericolosamente all'orecchio e gli strinse con forza le natiche costringendo Law a trattenere un grido di dolore. No, non gli avrebbe dato quella soddisfazione.
- Fufufufu! Guarda guarda chi c'è! Il tuo bel pirata sta venendo a salvarti! Fufufu!- Il flottaro lo fece voltare appoggiando le mani sulle spalle del moro. Quell'idiota e quel suo orgoglio del cazzo! Era ritornato indietro.
- Porca puttana Eustass! Sei proprio un idiota! Io mi faccio il culo per salvare il tuo e tu neanche scappi?!-
" Dannazione, scappa, brutto idiota... è pericoloso!"
Sentì qualcosa di viscido toccargli il collo. Di nuovo. Doflamingo lo stava leccando con avidità davanti agli occhi del pirata rosso, non stava facendo altro che provocare Eustass...


Edited by Ale_Mau - 5/9/2010, 22:52