CITAZIONE (Micchi-sama @ 23/11/2014, 15:35)
Akemi, sono contesti totalmente diversi. Kishimoto intende che arrivati a quel punto, dove Sakura a pianto, pregato e messo in pericolo se stessa per Sasuke e pensando sempre a lui, sarebbe stato assurdo fargli cambiare idea.
E con terribile penso intenda "volubile"
No. Sarebbero stati contesti diversi se Kishimoto si fosse limitato a parlare di estetica narrativa. Se avesse detto che non trovava credibile che il personaggio di Sakura si innamorasse di Naruto al punto dov'erano arrivati, o che non sarebbe riuscito a rendere credibile un suo cambio di innamoramento perché l'aveva resa troppo innamorata di Sasuke, non avrei avuto nulla da obiettare. Magari non sarei stata d'accordo, ma d'altronde quelli sono gusti, come ce li ho io ce li ha anche l'autore. Per quanto mi riguarda Kishimoto avrebbe anche potuto fare come la Rowling che ha canonizzato le coppie perché le piacevano così XD
Ma quando inizi a parlare del personaggio non più in un'ottica di narrazione ma come se fosse una persona in carne e d'ossa, allora il tuo giudizio si sposta dalla narrazione (dove i personaggi prendono decisioni perché l'autore decide così) alla realtà, dove una persona che magari si riconosce in una Sakura che poteva innamorarsi di Naruto (conosco alcune Narusaku che shippavano la coppia proprio perché gli ricordava la dinamica della loro storia) si sente dire dall'autore che un comportamento come quello è da "donna terribile" (volubile, tra l'altro, non è comunque un complimento, ma la traduzione dice "terribile" o "crudele"). E considerando che è pieno di shipper là fuori che davano a Sakura della "donna che fa il mestiere più antico del mondo" quando c'era il sospetto che non amasse più Sasuke (quindi, di nuovo, ci si sposta dal piano narrativo a quello reale), non è bello che Kishimoto, che è un personaggio pubblico, dia adito a queste ideologie invece di, magari, trattare i propri personaggi femminili un po' meglio.
E giusto per farti capire che non è una cosa contro la coppia in sé, ma contro il giudizio verso persone reali che deriva dal giudicare una coppia, se c'è una cosa che odio della Narusaku è l'attacco che hanno fatto a Sakura per non essersi innamorata di un ragazzo d'oro come Naruto. Sarà che ci sono passata, ma odio l'ideologia del "nice guy" che la ragazza dovrebbe ricambiare per forza solo perché apparentemente è una brava persona, se uno non è innamorato non è innamorato, non è crudeltà. E' molto peggio dire di sì ad una persona che non si ama, esperienza personale.
Quindi bisognerebbe smetterla di trincerarsi dietro il "ma è un'opera di fantasia" e rendersi conto che giudicare un comportamento nella storia che nella vita è invece perfettamente normale (o dovrebbe esserlo) può essere offensivo nei riguardi di qualcuno, e un autore che si rivolge ai giovani dovrebbe saperlo meglio di chiunque altro.