Due Sorrisi, Rosso e Blu, [VM18] BagyxShanks

« Older   Newer »
  Share  
Edda_LaRaccontaStorie
view post Posted on 14/6/2013, 12:02




ggwwJKR

Akagami no Shanks
Erano andati avanti per non sapeva neanche quante ore ed era ridotto peggio di uno straccio, come sempre ! Ringhiò mordendosi il labbro per la frustrazione. Il suo maestro non faceva alcuna fatica nello sconfiggerlo mentre lui non
riusciva nemmeno a colpirlo di striscio.
"Finiamo qui per oggi !" disse l'uomo rinfoderando la spada e chinandosi vicino al più piccolo.
"Stai migliorando tantissimo !" disse accarezzandogli la testa in un gesto affettuoso. Il ragazzo la scacciò con forza, alzandosi, anche se a fatica.
"Non mi prenda in giro ! Non sto facendo neanche un progresso e lei mi sconfigge subito !" urlò tremando. Si sentiva debole ed inutile, incapace persino di proteggere i propri compagni ! Per questo lo mettevano sempre a pulire. Che altro avrebbe potuto fare buono a nulla com'era ?
"Shanks..." tentò di dire l'uomo avvicinandoglisi. Il ragazzo corse via, avviandosi nella propria stanza senza fargli finire di parlare.
Si appoggiò al muro del corridoio, stanco, aprendo piano la porta della stanza. Voleva solo buttarsi sulla propria amaca e sprofondare fino alla prossima era e anche oltre !
CITAZIONE
- Ah sei qui -

si sentì dire. Alzò di scatto la testa, spalancando gl'occhi. Pensava che Bagy fosse andato sopra e invece era lì e poteva vederlo in quella patetica situazione.
CITAZIONE
- Ma che fine avevi… -

gli disse, bloccandosi. Solo adesso doveva aver notato il suo aspetto decisamente malconcio. Gli faceva male ovunque e facevano persino fatica a tenere gli occhi aperti. Doveva essere ridotto veramente malissimo !
CITAZIONE
- Ma che hai combinato?! Hai fatto a botte con qualcuno?! -

chiese preoccupato. Rise, isterico quasi. Era decisamente meglio credesse a una cosa del genere piuttosto che alla verità !
CITAZIONE
- Accidenti! Sei ridotto uno straccio! Dai siediti, prendo il kit di pronto soccorso -

gli disse avvicinandogli e costringendolo a sedersi.
"Non è necessario !" provò a protestare senza successo.
"Ma che combini ?" urlò imabarazzato rimanendo in soli boxer. Il suo viso assunse lo stessa sfumatura di rosso dei suoi capelli facendolo andare quasi a fuoco dall'imbarazzo.
CITAZIONE
- Accidenti a te! -

sbottò.
CITAZIONE
- Possibile che ti cacci sempre nei guai?! Ma con chi hai litigato? -

lo rimproverò.
Ah, lui lo rimproverava ? Lui lo spogliava e lui lo rimproverava !
Si morse il labbro, ancora e il rosso pensò che doveva essere ormai martoriato per tutte le volte che lo aveva torturato in quel giorno.
"Ah !" mugugnò di dolore sentendolo frizionare con po' troppa foga su una ferita.
CITAZIONE
- Ops, scusa -

disse l'altro accorgendosene e sedendosi dietro di sé. Shanks boccheggiò tremando. La situazione era terribilmente ambigua e il suo corpo si comportava in modo maledettamente strano !
Si sentì toccare sul fianco destro e quasi sobbalzò. Fortunatamente l'altro sembrava non essersene accorto e tentò di rimanere fermo senza dargli motivo di sospettare che quello fosse uno dei suoi punti più sensibili per quanto riguardava
il solletico. Lo soffriva troppo e non riusciva proprio a sopportarlo ! Ma l'altro continuò a toccarlo lì facendogli scappare una risatina. Si maledì mentalmente girando piano la testa per vedere il ragazzo dietro di sé.
CITAZIONE
- Ehi rosso -

ghignò malefico facendolo rabbrividire.
CITAZIONE
- Non dirmi che soffri il solletico? -

lo punzecchiò. Rise, incapace a trattenersi ma tentando di bloccare quelle manine dispettose.
CITAZIONE
- Ma guarda un po’, ho trovato il tuo punto debole rossino! -

rise quello continuando.
"Ti prego... smettila... smettila !" riuscì a dire tra le risa, contorcendosi.
Forse si mossero troppo, forse si sbilanciarono ma fatto sta che caddero entrambi a terra uno sopra l'altro, Shanks sotto e Bagy sopra.
Il rosso ansimò riprendendo a respirare regolarmente visto che l'altro non gli faceva più il solletico e socchiuse gli occhi ormai lucidi guardandolo. Il suo viso andò più in fiamme di prima accorgendosi della posizione in cui erano caduti e boccheggiò, tentando di dire qualcosa di sensato o come minimo di scostarsi l'altro da dosso.
"Ba...Bagy !" ansimò solo, di nuovo a corto di fiato, mordendosi per l'ennesima volta il labbro.
Che situazione imbarazzante !

Letta e la trovo carina ! ;D
Bagy perverito ! :urca: Eh sì, sono così carini ma non solo ! xD


Edited by Edda_LaRaccontaStorie - 14/6/2013, 15:15
 
Top
view post Posted on 14/6/2013, 13:11

Member

Group:
Kidd x Law
Posts:
783
Location:
Terni

Status:


Bagy il Clown

CITAZIONE
"Ti prego... smettila... smettila !"

Gli disse Shanks tra le risate, mentre Bagy continuava imperterrito a torturarlo. Si stava divertendo un mondo nel vedere e nel sentir ridere il rossino; aveva una risata bellissima, calda e argentina, e la sua espressione ricordava molto quella di un bambino in quel momento.
Peccato che l’altro si contorse un po’ troppo per sfuggirgli, facendoli così capitombolare giù dall’amaca e facendoli finire l’uno sopra l’altro.
Quando Bagy si rese conto della posizione ambigua nella quale si trovava, per poco non gli venne un infarto! Si trovava esattamente sopra il rosso, con le proprie mani ai lati della testa dell’altro e il ginocchio destro pericolosamente vicino al cavallo dei boxer di Shanks!
Oddio, che situazione!
Stava per alzarsi quando quello lo chiamò:

CITAZIONE
“Ba… Bagy!”

Quel sussurro aveva un suono così melodico, che Bagy restò incantato a guardarlo, e l’espressione che aveva in quel momento Shanks non aiutava per niente: con i capelli rossi arruffati, gli occhi lucidi e il petto che si alzava e si abbassava ritmicamente, Shanks era… bellissimo!
Solo quella parola fluttuava ormai nella mente di Bagy, incantato da quell’immagine meravigliosa.
Vide poi il rosso mordersi le labbra, già di per se martoriate, e istintivamente lo fermò poggiando due dita sulle sue labbra.
- Non farlo. Ti rovinerai così -, cercò di rimproverarlo con tono deciso, ma dalla bocca gli uscì solo un mormorio leggero. Ma che gli stava succedendo?!
Ritrasse le dita e scosse forte la testa, per poi rialzarsi subito. L’aria nella stanza era diventata stranamente calda, non riusciva quasi a respirare; doveva uscire di lì!
- Senti… mi dispiace… non volevo… insomma… scusami -, farfugliò imbarazzato, incapace di dire altro. Vedendo che non riusciva nemmeno a scusarsi per quella situazione, si decise ad aprire la porta e ad uscire in corridoio, chiudendosela poi alle spalle.
Quando poi sentì lo scatto della serratura, cominciò a correre, fino ad arrivare al ponte della nave. Si aggrappò alla balaustra, le gambe che gli tremavano e il respiro affannoso.
Perché si comportava così?! Che cosa gli stava succedendo?! Perché quando stava con il rossino finiva sempre per fare figuracce?!
Shanks… il pensiero del rosso sotto di lui gli ritornò alla mente facendogli provare una strana fitta all’inguine.
Boccheggiò per un attimo, per poi riuscire a riprendersi.
“Devo stargli lontano”, risolse, “E’ meglio per entrambi se d’ora in poi lo evito. Non devo rimanere da solo con lui una volta di più!”.
In quel momento sentì il cuoco di bordo suonare la campana che indicava l’ora di pranzo; peccato che lui avesse lo stomaco chiuso.
“Non mi va di mangiare. Resterò sul ponte a godermi un po’ d’aria. Magari mi farà bene”.

Nel frattempo, Rayleigh si stava dirigendo verso la cabina di Shanks per assicurarsi che stesse bene. Non era da lui avere quegli scatti improvvisi, doveva essere successo qualcosa per forza, se si comportava in quel modo.
Bussò alla porta della stanza, ma non ricevendo risposta, entrò dentro.
- Shanks tutto bene? Sono io, Rayleigh -, disse.
Lo trovò seduto sulla branda, vestito dei soli boxer e con le ginocchia strette al petto.
- Shanks! Figliolo che ti è successo? -, per quanto severo fosse, Rayleigh provava un affetto profondo per quel ragazzo, quasi fosse suo figlio, e vederlo così lo spaventò non poco.
- Shanks, che cos’hai? -, gli chiese nuovamente con voce dolce, accarezzando i suoi capelli rossi e sedendosi accanto a lui.

mi fa piacere che ti piaccia!
ti ho mandato rayleigh, magari così potrà spiegare a shanks un paio di cosucce su certe situazione.... vedi tu, hai campo libero!
 
Top
Edda_LaRaccontaStorie
view post Posted on 14/6/2013, 14:22






Akagami no Shanks
I loro sguardi si incatenarono e Shanks credette che sarebbe morto tanto il cuore gli batteva forte. I loro visi si avvicinarono leggermente ma si stava ancora mordendo le labbra e Bagy gli appoggiò due dita sopra, fermandolo.
CITAZIONE
- Non farlo. Ti rovinerai così -

mormorò. Il rosso non potè fare a meno di trattenere un ansimo sentendo le labbra, lì dove le aveva toccate l'altro, bruciare come fuoco ardente. Tutto in quella stanza sembrava andare a fuoco e togliergli il respiro, facendogli strisciare sul corpo dei brividi strani.
Non ebbe il tempo di pensare a nient'altro, però, che Bagy si ritrasse, alzandosi.
CITAZIONE
- Senti… mi dispiace… non volevo… insomma… scusami -

farfugliò. Shanks lo guardò, incapace di dire alcun che e restò lì, fermo, con la mano tesa in direzione della porta da cui era appena uscito l'altro. Se l'appoggiò poi sul cuore il cui battito andava via via calmandosi e rabbrividì, portandosi le ginocchia attorno al petto, incapace di muoversi.
Come si doveva comportare con il compagno adesso ? Cosa era appena accaduto di preciso ? Non lo sapeva ma era convinto che le cose da quel momento in poi sarebbero cambiate ! Non sarebbe più stato capace di guardare l'altro nello stesso
modo e continua a sentire piacevoli brividi lungo il corpo che lo sconquassavano tutto.
Qualcuno bussò alla porta venendo completamente ignorato dal rosso, immerso nei suoi pensieri, e decise quindi di entrare.
Era il Vice di Roger che preoccupato per il precedente scatto del ragazzo era andato a controllare la sua situazione.
CITAZIONE
- Shanks tutto bene? Sono io, Rayleigh -

disse l'uomo osservando preoccupato il ragazzo che non lo aveva minimamente sentito arrivare.
CITAZIONE
- Shanks! Figliolo che ti è successo? -

chiese sempre più allarmato avvicinandoglisi.
CITAZIONE
- Shanks, che cosa hai? -

domandò ancora l'uomo accarezzandogli i capelli in modo affettuoso, sedendogli accanto.
Il ragazzo a quel gesto si riscosse improvvisamente guardando con tanto d'occhi il maestro.
"Rayleght-san !" pigolò scostandosi leggermente. Aveva risposto d'avvero male al suo sensei prima e non credeva, adesso, di avere il diritto di poter parlare con tanta disinvoltura. Ma l'uomo gli sorrise dolcemente stringendogli un braccio attorno alla vita e avvicinandoselo a sé.
"Non preoccuparti, è tutto apposto !" lo rassicurò. Il ragazzo non aspettò altro per buttarglisi tra le braccia, strofinando la sua testa contro il petto dell'uomo.
"Vuoi dirmi cosa è accaduto ?" provò a chiedere di nuovo quello. Il più piccolo arrossì guardando il maestro con occhi cucciolosi. L'uomo sorride accarezzando quella rossa zazzera selvaggia con affetto tentando di tranquillizzare il ragazzo
in modo da farlo parlare liberamente.
Il rosso si rilassò un poco prendendo il coraggio e raccontando l'accaduto che lo aveva tanto turbato chiedendo consiglio al saggio maestro.
"Oh, piccolo !" fece l'uomo abbracciandolo. Il suo piccolo rosso stava crescendo, pensò commosso l'uomo !
"Devi sapere che...ehm... Come posso spiegarti ? Che quando due persone si sentono come vi siete sentiti tu e Bagy fanno... anzi, diciamo che decidono di unirsi in modo più profondo !" balbettò l'uomo. Per quanto adorasse mettere in
imbarazzo il ragazzo affrontare un discorso del genere con lui non lo lasciava del tutto esente dalla vergogna, tutt'altro. Soprattutto se il piccolo lo guardava così concentrato, cercando di capire deve il suo maestro volesse andare a parare.
"Ehm, mi spiace sensei ma io non comprendo !" borbottò infatti quello, imbarazzato, grattandosi una guancia a disagio. Non sapeva perché ma sentiva già che quel discorso lo avrebbe turbato e non poco !
"Sai come nascono i bambini Shanks ?" sbottò l'uomo desideroso di finire il discorso il prima possibile.
"Si che lo so ! Quando i tuoi genitori si..." il ragazzo si bloccò, dopo l'iniziale indignazione, capendo cosa il Vice di Roger stesse tentando di dirgli da ore. Lui e Bagy ?
"Ovviamente un uomo e una donna solo possono fare i figli per una questione biologica che non staro qui a spiegarti perché mi scoccio e perché a te non interessa ma il principio ehm..., diciamo base, è lo stesso !" cianciò l'uomo
osservando la faccia di Shanks che era un misto tra lo scioccato e l'imbarazzo. Il maggiore si trattenne dal ridere preoccupato per il suo allievo che sembra star per morire da un momento all'altro per infarto fulminante e decise che era meglio lasciarlo da solo a metabolizzare il tutto quindi si alzò dandogli delle pacche di incoraggiamento sulla spalla, uscendo.
"Ti lascio a riflettere sulla cosa !" borbottò l'uomo chiudendosi la porta dietro.
Rayleght si stava dirigendo nella sala da pranzo quando beccò il loro nuovo acquisto appoggiato alla balaustra del ponte.
"Bagy !" lo chiamò. Quando fu certo della sua totale attenzione assunse la faccia più minacciosa di tutto il suo repertorio.
"Come avvertimento !" gli intimò facendo il segno di tagliargli la testa e di osservarlo svanendo lentamente nell'oscurità, lasciando dietro di sé un'aria gelida.

Non posso crederci ! Non voglio crederci ! Continuava invece a ripetere il giovane pirata tra sé e sé con la testa fra le mani, nel mio di una crisi esistenziale ed ormonale. Lui e Bagy fare cose del genere ? Ma anche no ! Pensava continuando il suo delirio personale quando finalmente si decise che la tattica migliore era ignorare il tutto e comportarsi come se niente fosse accaduto, quindi, si vestì e decise che era meglio andare a mangiare, anche perché era decisamente stanco e affamato.
Chissà se le cose fossero andate come pensava lui ?

Santo Roger, ho bisogno di un po' d'aria ! Questo post è stato un misto di tenerosità e risate che adesso non mi reggo neanche più in piedi ! E oh, Ray-sama, quell'uomo mi attrae e mi fa pena e spavento insieme ! xD
 
Top
view post Posted on 14/6/2013, 16:20

Member

Group:
Kidd x Law
Posts:
783
Location:
Terni

Status:


Bagy il Clown

Appoggiato alla balaustra ed immerso nei suoi pensieri, Bagy quasi non si accorse della figura alle sue spalle finchè questi non lo chiamò.
Si voltò e si stupì parecchio nel vedere il Vice di Roger.

CITAZIONE
"Come avvertimento!"

Gli intimò minaccioso, portandosi una dito alla gola nel gesto di tagliarla e facendogli segno che lo teneva d’occhio.
Bagy rimase paralizzato dal terrore fin quando non fu sparito nell’oscurità.
Ma perché gli aveva dato quegli avvertimenti?! Che aveva….
Poi fu colto da un’illuminazione: Shanks! Quel maledetto rosso era andato a spifferare tutto a Rayleigh! Lui e la sua bocca larga!
“Ah è così?!”, pensò il giovane, adirato ed indignato, “Bene, ho recepito il messaggio Shanks: d’ora in poi ti starò lontano non preoccuparti!”.
Era profondamente offeso e incollerito! Perché l’aveva detto al Vice?! Non poteva semplicemente venire a parlargli?!
Ma tanto ormai non aveva più importanza; se voleva che gli stesse lontano d’accordo, ne era più che felice!
il resto della giornata passò velocemente, e finalmente arrivò la sera.
“Accidenti ho una fame! Non vedo l’ora di andare a cena!”, pensò Bagy, mentre si dirigeva nella mensa. Ma mentre girava nel corridoio incontrò il Vice che, afferratolo per una spalla gli disse:
- Bagy, stavo cercando proprio te. Seguimi -, e se lo trascinò dietro, lontano dal profumo di cibo verso un corridoio buio.
Bagy nel frattempo tremava, chiedendosi preoccupato cosa avesse in mente quell’uomo, quando finalmente si fermarono davanti a una porta che si rivelò essere quella dell’armeria.
- Bene Bagy -, ghignò maligno il vice, spingendovi dentro il ragazzo, - Ora voglio che tu lucidi una ad una quelle spade che si trovano in quella cassa. Ti avviso: non uscirai di qui se prima on avrai finito -, aggiunse minacciosamente.
- M-Ma e-e la cena…? -, provò a chiedere il ragazzo, ma l’uomo gli rispose con un secco <<aspetterà>> e si richiuse la porta alle spalle, lasciandolo solo.
“Oh fantastico! La giornata non poteva finire peggio!”, pensò amareggiato il giovane mentre cominciava a pulire le armi.
Passarono le ore, e a mezzanotte Bagy ancora non aveva finito.
- Tutta colpa di Shanks! Se non fosse stato per quella sua bocca larga! -.
In quel momento, fece un gesto troppo brusco con la mano che puliva la spada, e l’arma finì per tagliarlo profondamente lungo il braccio.
- AHI! CHE DOLORE! -, gemette Bagy, guardandosi il taglio da cui usciva copioso il sangue.
“Devo andare in infermeria”, pensò e si alzò dirigendosi verso la porta, che proprio in quel momento si stava aprendo.
Bagy si ritrovò di nuovo a guardare la persona che aveva deciso con tanta costanza di evitare, e la cosa non potè che irritarlo ulteriormente. Quando poi quello gli propose di andare in camera a pulire la ferita, il giovane si scostò bruscamente da lui, gridando rabbiosamente: - E perché mai? Così potrai trovare un’altra faccenda ambigua da raccontare al tuo Rayleigh-san?! No grazie, mi ha già torturato abbastanza oggi! Tranquillizzalo da parte mia e digli che non cercherò oltre di attentare alla tua innocenza! -.
L'aveva capito ormai che era a quello che il Vice si riferiva; comunque poteva anche smettere di preoccuparsi, il suo prediletto non gliel'avrebbe toccato più.
"E' una cosa ingiusta! Anch'io sono nella sua stessa situazione! Anch'io non voglio che accada niente tra noi! Ma lui deve fare la vittima!", pensò mentre avanzava verso l'altro.
Gli diede una spallata, dirigendosi furiosamente verso l’infermeria della nave, lasciando dietro di sé una scia rossa.

ok ammetto che forse la reazione di Bagy è un pò esagerata, ma lo si deve capire poverino! lui è più confuso di shanks e viene maltrattato da quel bellissimo cattivaccio di Ray! e poi lo sappiamo che bagy è irascibile!
a te la parola! ;)


Edited by filbea94 - 14/6/2013, 17:44
 
Top
Edda_LaRaccontaStorie
view post Posted on 14/6/2013, 17:01




ggwwJKR

Akagami no Shanks
Shanks sospirò. La giornata era passata piuttosto in fretta e fortunatamente non aveva incontrato Bagy da nessuna parte. Stava per andare in cabina e mettersi a dormire prima che il suo compagno potesse tornare nella cabina che condividevano quando vide il suo sensei dirigersi a passo di carica verso di lui.
"Shanks potresti andare in armeria a pulire alcune spade ?" disse sbrigativo il Vice spingendolo verso la porta.
"Si, ma quali ? E poi, a quest'ora ?" tentò di chiedere il giovane confuso più che mai dal comportamento dell'uomo.
Non ebbe altra risposta se non un ghigno soddisfatto e si ritrovò costretto ad entrare in armeria senza sapere il perché e per fare cosa.
"Ma che gli passa per la testa ?" borbottò tra sé notando che la luce nella stanza era accesa.
CITAZIONE
- AHI! CHE DOLORE! -

sentì urlare. Alzò la testa di scatto nella direzione da cui proveniva la voce e lì vide la causa di tutti i suoi attuali problemi che stava venendo proprio nella sua direzione.
"Ba...Bagy..." farfugliò incoerentemente, incapace di dire qualcosa di senso compiuto.
Aveva una ferita lungo tutto il braccio, causata molto probabilmente da una delle spade che il giovane stava lucidando. Si preoccupò, nonostante tutta la situazione in cui si erano cacciati, e gli si avvicinò proponendogli di aiutarlo.
"Credo sia il caso di fasciarla ! Ad occhio e croce dire che è molto profonda e potrebbe essere pericolosa !" gli disse avvicinandosi.
CITAZIONE
- E perché mai? Così potrai trovare un’altra faccenda ambigua da raccontare al tuo Rayleigh-san?! No grazie, mi ha già torturato abbastanza oggi! Tranquillizzalo da parte mia e digli che non cercherò oltre di attentare alla tua innocenza! -

sbottò dandogli una spallata e dirigendosi verso l'infermeria.
Shanks rimase lì, sull'uscio della porta, scioccato. Cosa aveva combinato Rayleght-san per far avere una reazione così brusca al ragazzo ? Il rosso scosse la testa, sospirando. Certe volte il suo sensei si comportava come un padre apprensivo ma tendeva, come in quel caso, ad essere eccessivo e a combinare casini. Doveva in qualche modo aver messo sotto pressione Bagy, che già irascibile di suo, era scattato alla prima diciamo "provocazione". Provocazione per modo di dire, lui non aveva fatto niente dopotutto ! Gonfiò le guance stizzito per essere stato accusato ingiustamente e più deciso che mai ad ignorare il ragazzo che se l'era presa con lui senza prove di alcun fondamento.
Stava per lasciare la stanza quando ,guardandosi intorno, notò il caos che l'altro aveva provocato. Non era proprio abituato a quelle cose, non è vero ? Sospirò chinando la testa. Non riusciva proprio ad essere cattivo, non è vero ? Si chinò a raccogliere le spade e a lucidarle, splendenti in poco tempo, e si diresse nello sgabuzzino per andare a prendere una pezza bagnata con cui levare tutto il sangue che l'altro ragazzo aveva lasciato dietro di sé. Era incorreggibile ! Non si era lasciato aiutare in quelle condizioni ma fortunatamente Crocus non avrebbe in alcun modo lasciato andare l'altro ragazzo senza averlo curato al meglio. Non per niente era considerato uno dei migliori !
Finito anche di pulire il pavimento sporco di sangue si diresse a poppa per schiarirsi un po' i pensieri, e anche perché non aveva voglia di parlare con il compagno, che di sicuro si sarebbe diretto in cabina dopo aver visto che tutto il lavoro che gli era stato ordinato di svolgere era ormai concluso. Stare nella stessa stanza con lui che gli avrebbe cominciato ad inveire contro non era tra le sue aspettative e credeva fosse meglio che si calmasse prima di parlare, se poi ne avesse avuta voglia.
Osservò il mare scorrere lento sotto di loro e sbuffò. Solitamente la sua vista aveva il potere di calmarlo ma adesso aveva troppi pensieri che gli affollavano la testa ed era almeno il caso di mettere in chiaro alcune cose. Allora si diresse deciso verso la cabina del Vice, bussando.
"Avanti !" sentì dire dall'altro lato della porta. Entrò chiudendola dietro di sé e appoggiandoglisi contro.
"Rayleght-san la ringrazio per il fatto che si preoccupi per me ma credo di essere capace di occuparmi di certe situazione e risolverle da solo ! Buonanotte !" disse tranquillo uscendo senza attendere risposta dall'uomo che era rimasto ad osservarlo stupito, senza aprire bocca. Aveva fatto un casino ?
E una era fatta, pensò più leggero il giovane dirigendosi di nuovo a poppa e sedendosi con la schiena appoggiata alla balaustra. La serata era tutto sommato tranquilla e l'unico rumore che si avvertiva era il placido dondolio delle onde.
Si tolse il cappello da testa, appoggiandoselo al fianco, e allungò il collo, facendosi accarezzare il viso dal vento che portava con sé la brezza marina.
Adesso si che si sentiva meglio !

Bagy subito se la prende, anche se mi preoccuperei anch'io con uno come Ray-san che mi minaccia ! xD


Edited by Edda_LaRaccontaStorie - 14/6/2013, 20:38
 
Top
view post Posted on 14/6/2013, 20:59

Member

Group:
Kidd x Law
Posts:
783
Location:
Terni

Status:


Bagy il Clown

Raggiunse l’infermeria a passo di carica, ma quando aprì la porta si bloccò; davanti a lui, anche se girato di spalle, c’era il Capitano Roger.
Maledicendo i santi del Paradiso in tutte le maniere che conosceva, si affrettò a richiudere la porta e ad allontanarsi, ma venne bloccato dalla voce tonante di Roger: - Ehi, moccioso, dove te ne vai a quest’ora di notte? -.
- I-Io? Da nessuna parte -, si affrettò a rispondere il ragazzo, nascondendo veloce il braccio dietro la schiena; peccato che quel gesto venne subito notato dal capitano che gli chiese: - Che cosa nascondi lì dietro, Bagy? -.
- Io? Niente -, rispose di nuovo frettolosamente, provando a indietreggiare; ma Roger lo raggiunse fulmineo e gli prese il braccio, ormai completamente sporco di sangue.
- Ma che hai combinato?! -, sbottò il maggiore e subito chiamò Crocus, il medico di bordo, per farlo curare.
- Ma non è grave come sembra! È solo un graffio! -, tentò di protestare Bagy, ma Roger e il medico lo fulminarono con uno sguardo, convincendolo che era meglio se stava zitto.
Il ragazzo ammutolì e si lasciò condurre docilmente nell’infermeria, permettendo così a Crocus di fare il suo lavoro.
- Mi sa che ci vorranno dei punti -, borbottò il medico; Bagy sbiancò a sentire la parola punti, e a vedere l’ago già pronto non resistette e svenne.

Si risvegliò molto tempo dopo, e si accorse di essere steso sulla sua amaca. Si guardò il braccio e lo vide avvolto in un’abbondante fasciatura.
Sospirò; come aveva potuto svenire così davanti al capitano? Che razza di figura!
- Allora? Come va, meglio? -, una voce improvvisa lo fece sobbalzare; era proprio Roger!
Il capitano si trovava appoggiato sull’altra amaca e lo fissava, ghignando leggermente.
- Non ti facevo così fifone moccioso. Spaventarsi per un ago. Se lo venisse a sapere Shanks ti prenderebbe in giro per il resto dei tuoi giorni -, gli disse ridendo, - Comunque, a proposito del mozzetto… -, aggiunse avvicinandoglisi e sedendosi accanto a lui sulla branda, - Ray mi ha raccontato un paio di cose, ma non credo di averci capito un granché. Ma è vero che tu stai facendo la corte al mio rosso? -.
- No, assolutamente no! Mi deve credere Capitano, io non ho fatto niente! È stato tutto un caso… i-io non gli ho fatto nulla! Non l’ho neanche sfiorato, quello! -, si affrettò a rispondere il ragazzo, impaurito; ci mancava solo che anche il capitano pensasse che era un violentatore o cosa!
Il maggiore invece, se la rise di gusto vedendo l’aria completamente terrorizzata del giovane.
- Calma, calma. Non sono qui per farti rimproveri o minacciarti. Volevo solo sapere com’è che sono andate realmente le cose -.
- Come sono andate realmente? -, chiese Bagy, alquanto confuso, ma sollevato dal sapere che Roger non era lì per fargliela pagare.
Sospirò ancora; ormai era diventata un’abitudine!
- Veramente… ad essere proprio sincero… non so neanch’io come siano andate davvero le cose… - mormorò, - Il fatto è che, da quando ho conosciuto Shanks… mi sento strano, ecco -, confessò.
- Strano in che senso? Spiegati -, non era un ordine, ma un incoraggiamento a cercare di continuare.
- Beh… nel senso di… strano. Insomma… quando ce l’ho vicino mi sento imbarazzato… anche se lo sfioro o lo guardo soltanto… e poi prima, quando siamo rimasti l’uno sopra l’altro… Non avevo cattive intenzioni, giuro! -, si affrettò ad aggiungere, vedendo che Roger aveva alzato un sopracciglio; il capitano lo esortò a continuare.
- Ecco, dicevo… quando eravamo lì per terra, tutti e due… non so… quando l’ho visto col fiato corto, gli occhi socchiusi che si mordeva le labbra io… ho sentito come una fitta, uno strano brivido che andava dal basso verso l’alto -, spiegò, sperando di essere stato abbastanza chiaro.
Roger lo guardò, soppesando le parole prima di rispondere: - Allora, per cominciare, quel brivido, come lo chiami tu, si chiama <<eccitazione>>, e questo significa che tu provi attrazione fisica nei confronti di Shanks. Un po’ come un uomo e una donna ecco -.
- Io… e il rosso… ma perché? -, farfugliò Bagy, confuso.
- Spiacente, ma questo dovrai scoprirlo da solo. Anche se la prima cosa da capire è un’altra: tu cosa provi per il mozzetto? Attrazione fisica o… qualcos’altro? -, e qui ghignò ancora, mentre nella sua mente passavano strani immagini romantiche dei suoi due ragazzi.
- Ma qualcos’altro cosa?! Cosa dovrei provare?! Lui per me è solo un… un compagno ecco -, sbottò Bagy, alquanto stufo del fatto che il capitano non gli stesse dando le risposte che cercava.
- Te l’ho detto, questo dovrete scoprirlo da soli. Comunque non preoccuparti e non dare retta a Ray. Lui adora impicciarsi degli affari altrui e a volte diventa peggio di una mamma quando deve proteggere qualcuno -, sghignazzò l’uomo, ringraziando che l’amico non fosse lì ad ascoltarlo, altrimenti sarebbe stato lui ad essere nei guai!
- Beh, io adesso vado a dormire. A domani mattina, moccioso. E buona fortuna -, aggiunse poi, uscendo, lasciando Bagy perso nei suoi turpiloqui.

Quando fu nel corridoio, si rivolse a all’altra persona che aveva ascoltato tutta la conversazione sotto suo ordine: - Adesso, che ne dici di entrare e provare a capire che cosa intendi fare anche tu, mozzetto? -. Poi se ne andò, lasciando che i suoi ragazzi se la sbrigassero da soli con i loro sentimenti.
 
Top
Edda_LaRaccontaStorie
view post Posted on 15/6/2013, 09:35






Akagami no Shanks
"Shanks..." si sentì chiamare. Alzò la testa per vedere chi fosse a quell'ora e si mise subito in piedi. Era Roger.
"Ditemi capitano !" disse chinando la testa in segno di rispetto.
"Vorrei che tu venissi con me e ascoltassi una cosa !" ordinò quello incamminandosi.
Il rosso annuì, incerto, bloccandosi una volta davanti alla porta della stanza che condivideva con Bagy, spaventato e insicuro.
"Rayleght-san vi ha detto tutto, non è vero ?" chiese evitando lo sguardo dell'uomo.
Quello sorrise, afferrandogli il mento con due dita e facendo incontrare i loro occhi. Pozzi neri gemelli dove vi era tutto ciò che il più piccolo voleva sentirsi dire.
"Fidati di me !" disse solo, entrando e facendogli segno di appoggiarsi al muro per ascoltare meglio la conversazione.
Il rosso annuì, avvicinandosi in silenzio.

CITAZIONE
- Allora? Come va, meglio? -

sentì chiedere dal Capitano.
CITAZIONE
- Non ti facevo così fifone moccioso. Spaventarsi per un ago. Se lo venisse a sapere Shanks ti prenderebbe in giro per il resto dei tuoi giorni -

disse ridendo.
CITAZIONE
- Comunque, a proposito del mozzetto… -

aggiunse.
Shanks smise addirittura di respirare sentendo quelle semplici parole, mentre il suo cuore batteva all'impazzata, desideroso, proprio come lui, di sapere cosa d'avvero l'altro ragazzo pensasse di tutto quella faccenda.
CITAZIONE
- Ray mi ha raccontato un paio di cose, ma non credo di averci capito un granché. Ma è vero che tu stai facendo la corte al mio rosso? -

chiese senza peli sulla lingua.
Il più piccolo fuori dalla porta arrossì per lui. Un po' di tatto e che diamine !
CITAZIONE
- No, assolutamente no! Mi deve credere Capitano, io non ho fatto niente! È stato tutto un caso… i-io non gli ho fatto nulla! Non l’ho neanche sfiorato, quello! -

sentì rispondere da Bagy con tono terrorizzato. Sapeva che l'altro aveva risposto così per paura e per timore ma forse era anche quello che pensava ?
CITAZIONE
- Calma, calma. Non sono qui per farti rimproveri o minacciarti. Volevo solo sapere com’è che sono andate realmente le cose -

lo tranquillizzò l'uomo.
CITAZIONE
- Come sono andate realmente? -

chiese, poi, alquanto confuso l'altro.
CITAZIONE
- Veramente… ad essere proprio sincero… non so neanch’io come siano andate davvero le cose… -

mormorò, facendosi a stento sentire dal rosso fuori.
CITAZIONE
- Il fatto è che, da quando ho conosciuto Shanks… mi sento strano, ecco -

confessò.
Shanks boccheggiò stringendo con più forza la parete tra le mani. Anche lui si sentiva esattamente allo stesso modo !
CITAZIONE
- Strano in che senso? Spiegati -

lo incoraggiò l'uomo.
CITAZIONE
- Beh… nel senso di… strano. Insomma… quando ce l’ho vicino mi sento imbarazzato… anche se lo sfioro o lo guardo soltanto… e poi prima, quando siamo rimasti l’uno sopra l’altro… Non avevo cattive intenzioni, giuro! -

cominciò a dire.
Shanks arrossì sentendo Bagy parlare di una situazione così imbarazzante ma, anche con il viso in fiamme tentò di continuare ad ascoltare la conversazione che cominciava ad esplorare lidi di cui lui aveva già ampiamente discusso con il suo sensei, purtroppo !
CITAZIONE
- Ecco, dicevo… quando eravamo lì per terra, tutti e due… non so… quando l’ho visto col fiato corto, gli occhi socchiusi che si mordeva le labbra io… ho sentito come una fitta, uno strano brivido che andava dal basso verso l’alto -

spiegò.
Quasi per scherzo il rosso avvertì le stesse emozioni elencate dal giovane compagno, quasi si ritrovassero di nuovo tutte e due lì, uno sopra l'altro.
CITAZIONE
- Allora, per cominciare, quel brivido, come lo chiami tu, si chiama <<eccitazione>>, e questo significa che tu provi attrazione fisica nei confronti di Shanks. Un po’ come un uomo e una donna ecco -

CITAZIONE
- Io… e il rosso… ma perché? -

farfugliò Bagy, confuso.
CITAZIONE
- Spiacente, ma questo dovrai scoprirlo da solo. Anche se la prima cosa da capire è un’altra: tu cosa provi per il mozzetto? Attrazione fisica o… qualcos’altro? -

gli chiese.
Già, lui e Bagy cosa provavano l'uno per l'altro ? Di sicuro Shanks gli voleva bene ! Ma bene come ad un compagno o un bene diverso ? Come quelle coppiette che vedevano in giro per i mercatini quando sbarcavano su qualche isola ? Che si tenevano mano nella mano, sorridendo e scambiandosi baci.
Shanks scosse la testa. Assolutamente no ! Non avrebbe mai fatto cose così imbarazzanti con Bagy !
CITAZIONE
- Ma qualcos’altro cosa?! Cosa dovrei provare?! Lui per me è solo un… un compagno ecco -

sbottò Bagy.
Bene, la pensavano uguale ! Anche se non sapeva perché, però, Shanks avvertì una fitta di delusione a quella risposta.
CITAZIONE
- Te l’ho detto, questo dovrete scoprirlo da soli. Comunque non preoccuparti e non dare retta a Ray. Lui adora impicciarsi degli affari altrui e a volte diventa peggio di una mamma quando deve proteggere qualcuno -

sghignazzò il Capitano.
Fortuna che il suddetto Ray non ci fosse altrimenti sarebbero stati guai seri per lui !
CITAZIONE
- Beh, io adesso vado a dormire. A domani mattina, moccioso. E buona fortuna -

aggiunse poi, uscendo.
Shanks si appoggiò al muro, attendendo che il Capitano.
CITAZIONE
- Adesso, che ne dici di entrare e provare a capire che cosa intendi fare anche tu, mozzetto? -

gli chiese andandosene.
Bella domanda... Non lo sapeva neanche lui !
Sospirò, facendosi coraggio, ed entrò.

"Bagy !" lo chiamò deciso.
Dovevano risolvere quella situazione prima che diventasse insostenibile !
"Credo che sia il caso di parlare !" lo informò, perdendo parte del coraggio accumulato quando lo vide.
Si sentiva terribilmente a disagio quando l'altro lo guardava !
"Ehm... Io, ecco... Volevo dirti... che..." cominciò a balbettare incoerentemente andando nel pallone.
Era entrato con tutti i migliori propositi del mondo e adesso era lì a fare la figura dell'imbecill ! Bene !
 
Top
view post Posted on 15/6/2013, 12:38

Member

Group:
Kidd x Law
Posts:
783
Location:
Terni

Status:


Bagy il Clown

Quando il capitano se ne fu andato, Bagy si prese la testa tra le mani, ancora più confuso di prima. Perché Roger sosteneva che ci fosse dell’altro tra lui e Shanks. Insomma si, mettiamo pure il caso che questa attrazione fisica ci fosse davvero, ma era solo una questione ormonale no? Non c’era nient’altro! O forse si….
<<tu cosa provi per Shanks?>>, gli aveva chiesto il maggiore.
Che cosa provava per lui? Che cosa sentiva quando gli stava vicino?
“Sento che la testa mi scoppia”, riflettè, “Quando lo vedo, non riesco a pensare ad altro che ha un fisico perfetto. Quando lo guardo negli occhi, sento che potrei perdermici. Quando anche lo sfioro soltanto, sento il mio corpo andare in fiamme. E quando lo sento ridere…”, ripensò a quando gli stava facendo il solletico o a quando avevano riso per la prima volta insieme: quella risata gli era sembrata meravigliosa, così calda, viva, così… bella!
Ma perché?! Perché provava tutte queste cose???
Ci stava ancora rimuginando quando la porta si spalancò e Shanks entrò nella stanza quasi di corsa.

CITAZIONE
“Bagy!” “Credo sia il caso di parlare!” “Ehm... Io, ecco... Volevo dirti... che...”

Il tono deciso che aveva quando aveva cominciato a parlare si stava trasformando in un lento balbettio che Bagy stesso stentava a capire.
“Così non va bene”, pensò il ragazzo, “Io sono confuso ma lui sembra esserlo più di me! Dobbiamo… no… Devo trovare una soluzione! Altrimenti non ne usciremo più!”.
E con questa risoluzione e una strana idea che gli prendeva forma nel cervello, Bagy si alzò e si avvicino al rosso; gli poggiò le mani sulle spalle e disse deciso: - Ascoltami Shanks. Io non so come siamo finiti in questa situazione, ma francamente mi sono stancato. Voglio capire una volta per tutte qual è il problema perché… -, si bloccò un attimo, soppesando per un attimo le parole, prima di continuare, - Io ti voglio bene, siamo compagni, e se andiamo avanti in questo modo, ho paura che questo nostro rapporto d’amicizia possa rompersi… e io non voglio che succeda -, riprese di nuovo fiato, senza mollare la presa sulle spalle del rosso, - Nella mia vita sono stato deluso troppe volte da persone che credevo mie amiche, e ora che finalmente sembra che ne abbia trovata una sincera… io non voglio perderla. Mi capisci? -, aspettò pazientemente che l’altro gli rispondesse, per poi continuare, deciso ad esporgli la sua idea, - Io voglio provare a fare una cosa adesso, una cosa che forse ci aiuterà a capire che cosa realmente sentiamo, se attrazione fisica o… qualcosa di più…. Non ti allarmare! -, aggiunse poi, accorgendosi di star sconvolgendo l’altro, - Non si tratta di niente di estremo o di stupido. Voglio solo provare una cosa, ok? Però… mi serve il tuo consenso. Sei libero di rispondermi anche di no; in quel caso troveremo un’altra soluzione per capire come risolvere questa faccenda -, concluse.
Si allontanò poi, da Shanks, aspettando che metabolizzasse il suo discorso e che prendesse una decisione.
 
Top
Edda_LaRaccontaStorie
view post Posted on 15/6/2013, 13:12






Akagami no Shanks
Vide Bagy alzarsi deciso e indietreggiò spaventato.
"Bagy ?" chiese ridacchiando isterico sentendo le sua mani sulle spalle.
CITAZIONE
- Ascoltami Shanks. Io non so come siamo finiti in questa situazione, ma francamente mi sono stancato. Voglio capire una volta per tutte qual è il problema perché...-

gli disse l'altro.
Shanks si fece serio, annuendo. Era d'avvero il caso di affrontare la situazione una volta per tutte !
CITAZIONE
- Io ti voglio bene, siamo compagni, e se andiamo avanti in questo modo, ho paura che questo nostro rapporto d'amicizia possa rompersi... e io non voglio che succeda -

gli sentì dire.
Sorrise dolcemente annuendo concorde. Anche lui si era subito affezionato a lui e non voleva che il loro rapporto potesse rompersi per un'incomprensione del genere !
CITAZIONE
- Nella mia vita sono stato deluso troppe volte da persone che credevo mie amiche, e ora che finalmente sembra che ne abbia trovata una sincera... io non voglio perderla. Mi capisci? -

gli disse deciso.
Il rosso appoggiò una delle sue mani su quelle dell'altro, ancora ferme sulle sue spalle, guardandolo negli occhi e strofinando i loro nasi, dolcemente.
"Ti capisco Bagy ! Anche io ho provato ciò che hai provato tu ma voglio solo che tu sappia che qualsiasi cosa succeda non ti abbandonerò mai ! Te lo prometto !" disse solenne.
Era sicuro di cosa diceva e per lui le promesse erano sacre ! Non avrebbe mai e poi mai osato ferire qualcuno che era stato costretto a subire le cattiverie altrui proprio come era capitato a lui e tanto meno avrebbe mai rotto una
promessa !
CITAZIONE
- Io voglio provare a fare una cosa adesso, una cosa che forse ci aiuterà a capire che cosa realmente sentiamo, se attrazione fisica o... qualcosa di più.... Non ti allarmare! -

aggiunse.
Lo guardò stupido e leggermente allarmato alzando la testa e inclinandola leggermente di lato.
"Cosa intendi ?" provò a chiedere, incerto.
CITAZIONE
- Non si tratta di niente di estremo o di stupido. Voglio solo provare una cosa, ok? Però... mi serve il tuo consenso. Sei libero di rispondermi anche di no; in quel caso troveremo un'altra soluzione per capire come risolvere questa faccenda -

concluse allontanandosi.
Lo sguardo del rosso si accigliò ancora di più. Il discorso del compagno gli sembrava strano ma forse questo li avrebbe aiutati a risolvere quella spinosa situazione.
"Mi fido di te Bagy !" disse solamente aprendo le braccia come consenso.
"Sei liberissimo di fare tutto ciò che vuoi !" aggiunse, per togliergli ogni dubbio.
Non sapeva cosa l'altro volesse fare ma andava bene anche così !
 
Top
view post Posted on 15/6/2013, 13:28

Member

Group:
Kidd x Law
Posts:
783
Location:
Terni

Status:


Bagy il Clown

CITAZIONE
“Mi fido di te Bagy!” “Sei liberissimo di fare tutto ciò che vuoi!”

Gli aveva risposto il rosso, allargando le braccia come consenso.
Bagy sospirò per l’ennesima volta, avvicinandosi di nuovo al rossino.
“Ora o mai più”, pensò, “E speriamo che vada tutto bene”.
Gli prese il viso tra le mani e lo baciò.
Fu un bacio breve, veloce, ma fu capace di fargli provare sensazioni immense! Si sentiva leggero, come se la realtà intorno a lui non esistesse più. l’unica cosa che sentiva era il battito del suo cuore e la morbidezza delle labbra dell’altro premute sulle sue… era una sensazione stupenda!
Si scostò da Shanks, respirando affannosamente, le guance in fiamme il cuore che gli scoppiava in petto. Lo guardò a lungo e si scoprì a desiderare nuovamente quel contatto avuto solo pochi secondi prima. Lo voleva, lo desiderava, sentiva che avrebbe potuto baciare e ribaciare quelle labbra all’infinito!
Ma anche l’altro l’avrebbe voluto?
Si sentì un improvviso groppo in gola, al pensiero del rifiuto dell’altro.
Che questo stesse a significare che provava davvero qualcosa in più per Shanks?
Si accorse del silenzio teso, troppo teso, che si era creato e si decise a spezzarlo: - Allora? Tu… cosa hai sentito? Come ti senti adesso? -, chiese all’altro, attendendo con impazienza una risposta.

post corto per due ragazzi che sono ai ferri corti per i loro sentimenti! come reagirà Shanks??? che ansia!!!!
 
Top
Edda_LaRaccontaStorie
view post Posted on 15/6/2013, 14:01






Akagami no Shanks
Si sentì prendere il viso tra le mani e le labbra dell'altro si appoggiarono sulle sue senza neanche dargli il tempo di reagire ! Fu un contatto breve, terribilmente breve che ebbe però la capacità di fargli salire la temperatura in tutto il corpo. Spalancò gli occhi emettendo un singulto, sentendo il cuore battere all'impazzata e il viso raggiungere le stesse tonalità dei suoi capelli,
Gli era piaciuto, e anche tanto ! Non aveva mai provato una sensazione del genere !
Si leccò le labbra, avvertendo ancora il sapore dell'altro. Era acre ma intenso e lo fece stordire ancora di più di quanto già non fosse. Voleva riappoggiare le sua labbra su quelle sottili dell'altro !
CITAZIONE
- Allora? Tu… cosa hai sentito? Come ti senti adesso? -

gli chiese, quasi impaziente.
Alzò la testa, guardandolo. Cosa avrebbe dovuto rispondergli ? Che ne voleva ancora ?
"Bagy" ansimò gettandoglisi addosso e facendolo cadere a terra. Gli si mise a cavalcioni stringendo le mani attorno alla testa dell'altro, unendo di nuovo le loro labbra.
Era fantastico !
Lo baciò ancora e ancora strusciandoglisi involontariamente contro.
"Bagy" gemette nel suo orecchio affondando la testa nell'incavo del suo collo.
Gli accarezzò i capelli con la mano sinistra mentre l'altra rimase inerte, senza muoversi. La testa gli girava e il petto si alzava e abbassa velocemente, lasciandogli uscire dalla bocca ansimi spezzati.
Chiuse, gli occhi, ormai lucidi, sentendo le sue guance ormai a fuoco e strusciò la testa sulla spalla dell'altro.
"Bagy ?" chiese con tono tremulo.
Cosa avrebbero dovuto fare adesso ?

Credo che adesso sia proprio il caso di fare post corti per aumentare "l'interazione" tra i due ! :bava:
 
Top
view post Posted on 15/6/2013, 16:00

Member

Group:
Kidd x Law
Posts:
783
Location:
Terni

Status:


Bagy il Clown

Si preoccupò quando l’altro non gli rispose, ma rimase ancora più stupito quando quello gli si fiondò praticamente addosso, buttandolo a terra. Non ebbe nemmeno il tempo di gemere di dolore che il rosso gli strinse la testa fra le mani, riprendendo a baciarlo, mozzandogli il fiato e gemendo il suo nome all’infinito:

CITAZIONE
"Bagy"

Detto dalla bocca di Shanks il suo nome aveva un che di diverso, quasi tenero.
Lo sentì strusciarsi contro il suo corpo, mentre con una mano gli accarezzava i capelli e l’altra rimaneva sul suo viso, ferma.

CITAZIONE
"Bagy?"

Stavolta il tono della sua voce era incerto, come se non sapesse cosa doveva fare.
Vedendolo così, con gli occhi chiusi e con la testa poggiata sulla sua spalla, avvertì di nuovo quella strana fitta nella parte bassa del corpo.
Ma adesso cosa avrebbe dovuto fare? Erano lì stesi a terra, con Shanks che gli ansimava in un orecchio facendogli scorrere mille brividi lungo la schiena, e lui che non sapeva come doveva comportarsi. Che razza di situazione!
Mentre pensava notò che la maglietta del rosso si era leggermente spostata, rivelando una parte della sua spalla. Quasi senza accorgersene si avvicinò a quel lembo di pelle cominciando a posarvi piccoli baci leggeri, per poi continuare lungo il collo del rosso, fino ad arrivare nuovamente alle sue labbra, che strusciò con le sue.
Si appoggiò poi alla fronte dell’altro, sorridendo leggermente: - Credo che la mia idea abbia funzionato, dopotutto -, non si trattenne dal dire, - Ma ora dovremmo fermarci, non trovi? Io non credo di essere ancora pronto… non so cosa fare ecco… e poi… -, e qui fu colto da un dubbio improvviso che gli fece allargare gli occhi preoccupato: - Shanks, ma tu almeno 17 anni ce l’hai?? -.

dubbi e ancora dubbi. eh scusami tanto, ma non sarebbe Bagy se non si facesse qualche problema anche in momenti come questo! XD
 
Top
Edda_LaRaccontaStorie
view post Posted on 15/6/2013, 17:43






Akagami no Shanks
Era ancora appoggiato con la testa sulla spalla di Bagy quando quest'ultimo cominciò a lasciargli piccoli baci sulla spalla scoperta e sul collo, strusciando di nuovo le labbra contro le sue e facendogli avvertire una scarica di piacere in tutto il corpo.
"Ahh..." gli occhi gli si appannarono per un'istante e gemette a quelle attenzioni leccandogli l'orecchio.
Ricambiò il sorriso, poi, quando lo vide appoggiarsi con la fronte alla sua.
CITAZIONE
- Credo che la mia idea abbia funzionato, dopotutto -

gli disse con una punta di soddisfazione nella voce.
"Eh già !" rise il rosso strofinando i loro nasi. Lui era sempre stato dell'idea che i geti valessero più di mille parole !
CITAZIONE
- Ma ora dovremmo fermarci, non trovi? Io non credo di essere ancora pronto… non so cosa fare ecco… e poi… -

gli disse incerto.
Shanks alzò la testa, guardandolo. Erano arrivati fino a quel punto e adesso voleva smettere ? Non se ne parlava neanche per sogno !
Non voleva di nuovo rimanere insoddisfatto mentre il suo corpo veniva tutto scosso da quegli strani brividi di piacere mai provati prima in vita sua !
"Ma cosa hai adesso ?" gli chiese gonfiando le guance stizzito.
CITAZIONE
- Shanks, ma tu almeno 17 anni ce l’hai?? -

gli chiese preoccupato.
"C'erto che ce li ho ! Io ne ho 18 !" gli fece presente arrabbiato, zittendolo con un bacio e schiacciandolo a terra.
"Piatala di farti tutti questi problemi e fatti trasportare !" gli disse infilandogli le mani sotto la maglia accarezzandogli il petto. Faceva scorrere le mani sue e giù sfiorando i capezzoli e arrossendo quando capitava.
"Ti...ti piace ?" gli chiese imbarazzato mordicchiandogli il collo per non far vedere il suo viso roso dalla vergogna.
Non sapeva come comportarsi ma voleva dare tutto il piacere possibile al compagno !

Ho provato a inviarti un messaggio per metterci d'accordo sull'età dei due ma sono una frana e non deve esserti arrivato quindi ti ho risposto lo stesso. Se vuoi possiamo cambiare l'età ! Io ho fatto così perché sono convinta che Bagy sia un po' più piccolo ma non so tu come la pensi ! ;D
 
Top
view post Posted on 16/6/2013, 00:07

Member

Group:
Kidd x Law
Posts:
783
Location:
Terni

Status:


Bagy il Clown

CITAZIONE
“Certo che ce li ho ! Io ne ho 18 !” “Piantala di farti tutti questi problemi e fatti trasportare !”

Gli rispose stizzito e offeso l’altro ribaciandolo e spingendolo verso terra.
Beh, almeno sull’età doveva essere sicuro, che diamine! Non voleva di certo che il Vice poi lo accusasse di pedofilia!
“Eh così abbiamo la stessa età”, pensò Bagy, rassicurato.
Eppure c’era qualcosa che ancora non andava, ma cosa?!
Venne distratto dai suoi pensieri quando l’altro gli mise le mani sotto la maglietta, cominciando ad accarezzargli il petto; quando le dita passarono sui suoi capezzoli, si morse le labbra per trattenere un gemito. Accidenti, si stava lasciando trasportare troppo!

CITAZIONE
“Ti… Ti piace?”

Gli aveva chiesto il rosso, mordicchiandogli il collo.
Rispose con un <<sì>> quasi strozzato, per via di quelle mani che ancora lo toccavano facendolo rabbrividire.
Era evidente che il compagno non intendeva fermarsi.
Ma come avrebbero fatto a continuare se…
- Shanks, fermati un attimo e ascoltami per favore! -, gli intimò bloccandogli le mani e riuscendo a scivolare via da quella posizione, portandosi seduto davanti al rosso ancora steso a terra.
- Senti un po’, ma tu come pensi di continuare, scusa? Noi non siamo un uomo e una donna! -, sbottò; ma visto che l’altro sembrava proprio non aver capito, tentò di spiegarsi meglio: - Quando un uomo e una donna fanno… quelle cose lì… -, arrossì, leggermente imbarazzato dal dover fare discorsi del genere, - L’uomo infila il suo… coso… nella… cosa… della donna, mi segui? -, aspettò che l’altro rispondesse prima di continuare, - Ora, io ti ho già visto una volta nudo e tu non mi sei sembrato affatto una donna, e io sono altrettanto sicuro di essere un uomo. Quindi, come facciamo a… a fare… -, si bloccò un attimo, riprendendo fiato, - Insomma come facciamo a fare sesso??? -, buttò fuori tutto d’un fiato.

tranquilla, ho ricevuto il tuo messaggio e ti ho anche risposto, dicendo che per me, visto che l'età di Bagy non è nota a nessuno, va benissimo fare che entrambi hanno 18 anni. almeno sono maggiorenni e ci leviamo tutti gli impicci di torno! ;)
 
Top
Edda_LaRaccontaStorie
view post Posted on 16/6/2013, 11:07






Akagami no Shanks
Una scarica di piacere gli percorse tutto il corpo a sentire il gemito dell'altro e decise di osare di più facendo scorrere le mani sul bassoventre del compagno.
CITAZIONE
- Shanks, fermati un attimo e ascoltami per favore! -

gli disse bloccandogli le mani e allontanandosi.
Che altro c'era adesso ?
Il rosso represse un gemito frustrato quando non avvertì più il calore intossicante del corpo del compagno e si accasciò inerte tra le sue mani.
CITAZIONE
- Senti un po’, ma tu come pensi di continuare, scusa? Noi non siamo un uomo e una donna! -

sbottò l'altro.
"Ma qual'è il problema, scusa ?" chiese rosso in viso, voltando la testa di lato.
CITAZIONE
- Quando un uomo e una donna fanno… quelle cose lì… -
- L’uomo infila il suo… coso… nella… cosa… della donna, mi segui? -

gli sentì dire imbarazzato.
"Si !" rispose cominciando a comprendere quale fosse il problema.
Bagy non sapeva come fare ? Avrebbe praticamente dovuto lui far capire all'altro come si svolgevano le cose quando si era due uomini ?
Boccheggiò, sentendo il suo viso andare a fuoco.
CITAZIONE
- Ora, io ti ho già visto una volta nudo e tu non mi sei sembrato affatto una donna, e io sono altrettanto sicuro di essere un uomo. Quindi, come facciamo a… a fare… -
- Insomma come facciamo a fare sesso??? -

gli disse tutto d'un fiato, quasi urlando.
Shanks si avvicinò gattonando all'altro, bloccandolo di nuovo sotto di sé.
"Rayleght-san me lo ha spiegato !" gli disse evitando il suo sguardo.
"Ecco..." borbottò. D'avvero... Come gli diceva una cosa del genere adesso ?
Chiuse gli occhi deciso, afferrando le gambe del compagno e allargandogliele leggermente.
"Hai presente ?" gli chiese sperando l'altro avesse capito cosa intendeva.
"Ti prego... Non farmi dire certe cose !" lo supplicò appoggiandosi con la testa al suo petto, sospirando.

Oh, ho visto adesso il messaggio ! Ho già detto che sono una frana, vero ? Scusami ! :lool:
 
Top
307 replies since 31/5/2013, 15:24   4877 views
  Share