Sady-chanSchiocchi di frusta continui e ripetitivi che rimbombavano tra le pareti entrando nelle crepe delle mattonelle umide e passando attraverso le sbarre di metallo grigiastro, fino a filtrare nei pori della pelle, penetrando nella mente fino a non andarsene più, divenendo un'ossessione ed un incubo ricorrente che mai si sarebbe scordato.
Fino a staccare la pelle, marchiandola fin quasi a raggiungere le ossa, come se non fosse mai abbastanza, arrivando a goderne di quelle urla, desiderandone ancora una soltanto, sorridendo con gli occhi coperti dalla frangia di capelli biondi così che nessuno possa anche solo pensare di scrutarli, una coltre attraverso cui nessuno può passare.
I segni di quei colpi precisi sono fatti appositamente in modo che si rimarginino perfettamente, quasi a cancellarli, come a non far mai scoprire la terribile realtà che è Impel Down.
Perché il livello sei vive nell'ombra e nell'oscurità vivono i dipendenti e i criminali lì rinchiusi allo stesso piano.
Nessuno esce dalla prigione, nessuno vi entra se non per restarci, avvolti costantemente da quel mare che promette libertà ma porta ogni volta soltanto prigionieri ormai arresi all'evidenza.
E quelli che arresi non sono cedono sotto i colpi della frusta e degli anni, fino ad impazzire risucchiati dalla brama di cibo e acqua o incantati dagli inferni in cui sono rinchiusi.
Uccelli a cui le ali vengono brutalmente spezzate e poi non contenti li si spiuma per impedire che possano mai continuare il volo.
Sady-chan rinfoderò la frusta senza neanche preoccuparsi di pulirla dal sangue, mentre il giovane prigioniero veniva portato nella sua cella.
Il rosso degli abiti della Comandante brillava qui e la di un cremisi più intenso e la donna si leccò il lato del labbro, ove un po' di quel liquido era rimasto.
“Ottimo lavoro, Sady” disse Magellan, asettico “Ognuno ai propri posti. Entro 48 ore arriverà la Marina per portarlo al Quartier Generale. Non accetto errori!”.
Detto questo, il Direttore si congedò prima degli altri.
Paura >.< *si nasconde* non ho ancora iniziato la descrizione della stanza, ma questa mi è venuta mica male XD