L'arrivo di una Nuova Era., [VM 18] MihawkxShanks.

Drakul Mihawk

Mihawk cercò di figurarsi solo un attimo quel ragazzino visto una volta e paragonarlo a Gol D Roger.
Un moccioso senza peli sulla lingua, determinato, pronto a tutto per i compagni e senza timore di sfidare niente e nessuno.
..
Non trovò differenze con il grande pirata, se non che Roger era un po' più maturo, ma neanche di tanto, infondo.

Lì Occhi di falco arricciò entrambe le sopracciglia e sentì il Rosso ridere.

< Idiota > pensò lo spadaccino.
"Il tuo ragazzo gli somiglia davvero.." iniziò, serio "A Roger, intendo" sussurrò piano, quasi fosse reato dirlo, come se fosse una cosa impensabile anche solo da pronunciare "Ma la Nuova Era, se esiste...io so che non è matura. Non ancora".
Shanks era un tipo da sensazioni, idee captate nell'aria.
Mihawk invece si sarebbe detto un veggente, anche per il modo elegante di parlare che aveva.

Shanks

Shanks tornò serio e rimase per un po' in silenzio
- Lo penso anch'io, molte cose devono cambiare, prima che i tempi cambino così radicalmente! -
Chissà cosa succederà? Un assassinio? Un attacco dei Rivoluzionari? O una guerra contro la Marina Militare?
Shanks sospirò rumorosamente e si ridistese sulla spiaggia.
Forse Dragon aspettava il momento giusto , o forse Kaidou, o Barbabianca.
Naaaaah accompagnò questo pensiero con una strana smorfia figuriamoci se il vecchio sferrerebbe un attacco alla Marina mettendo a rischio i suoi figlio

Drakul Mihawk
Shanks, come al solito, l'aveva preso seriamente.
Infondo il Rosso non dubitava mai dei suoi 'compagni', anche antichi rivali.

"Centrerà la Marina. Li ho visti molto agitati per questa prima taglia del tuo ragazzo. La 'D' nel suo nome e i suoi antenati sono troppo importanti perché non se ne tenga conto" spiegò Mihawk, osservando il mare.
I tempi cambiavano, proprio come l'acqua di quel blu immenso.
Cosa sarebbe successo?
Non lo sapeva, ma sentiva prepotente la sensazione che sarebbe successo.

Shanks

- Ora che ci penso chissà che faccia avrà fatto Garp, quando ha scoperto che suo nipote è diventato un pirata...avrei voluto esserci! - rise Shanks immaginandosi il Pugno contorcersi dalla rabbia e prendersela con Sengoku finendo a litigare come due mocciosi.
- Ammettilo quindi, anche tu ti sei informato su di lui, perchè interessante...ah quel ragazzo arriverà fino in fondo ne sono certo! -.

Drakul Mihawk

Mihawk non faticò a immaginare il Marine inveire contro il Rosso per aver portato il nipote sulla 'cattiva strada', quasi l'Imperatore avesse costretto il bambino.

"Non ho dovuto fare niente. Sbandiera il suo nome e il suo sogno ai quattro venti e ai sette mari. Ha fatto tutto autonomamente. E poi a me interessa Roronoa..".

Shanks

- Già, è vero me ne ero dimenticato...mi perdoni grande Occhi di Falco - disse Shanks prendendo l'uomo un po' in giro, si divertiva un mondo quando lo spadaccino si abbassava al suo livello per rispondergli
- Comunque, io ho sete, uffa perchè non c'è mai una bottiglia di sake in giro?! - Shanks sbuffò
- Ciurma di ubriaconi - borbottò leggermente contrariato, anche se la punta di diamante degli ubriaconi era proprio lui.

Drakul Mihawk

Shanks si divertiva a provocarlo, ma infondo - da qualche parte - anche Mihawk non era contrario quanto sembrava a quelle provocazioni.

In giro no di sicuro, visto che erano tutte in mano alla ciurma di Shanks, che ormai festeggiava così, perché sì.

"Ti ricordo che tu in teoria sei ubriaco" fece presente Occhi di falco.

Shanks

- Non più del solito...- rispose Shanks con sincerità disarmante , alzandosi in piedi e spolverandosi con la mano la sabbia dai pantaloni.
Poi si girò e si guardò intorno, cercando una qualsiasi tipo di bottiglia, contenente qualsiasi tipo di liquido alcolico, il suo corpo lo reclamava nemmeno fosse acqua, si sarebbe bevuto anche un flaconcino di disinfettante se non avesse trovato del sake, subito
- Argh! - sbuffò

Drakul Mihawk

Effettivamente, Shanks viveva ubriaco.
Mihawk a volte si chiedeva come mai non andasse in coma a causa del troppo alcool nel corpo.
Poi si ricordava che stava parlando di Shanks il Rosso.
E allora tre, quattrocento bottiglie, diventavano accettabili e normali.

"Se torni dai tuoi uomini trovi sicuramente dell'alcool" disse lo spadaccino, alzandosi "Non penso ci rivedremo ancora, 'Rosso' " avvisò, quasi dovesse morire il giorno dopo.

Shanks

- Vuoi già andartene? Pensavo saresti rimasto qui almeno fino a stasera...- Shanks provò a convincerlo, anche se dubitò di riuscirci conoscendo il soggetto - Di sera e di notte, ci si diverte molto di più - un lampo indecifrabile attraversò gli occhi del Rosso
- Rimani! - esclamò Shanks, prendendo Occhi di falco per un braccio, non senza un sobbalzo quando lo toccò, non avevano mai avuto un contatto fisico così, si erano sempre limitati a lottare, niente di più! Shanks sorrise, stringendo il braccio di Mihawk - Eddai! - piagnucolò come un bambino

Drakul Mihawk
Lo spadaccino, conoscendo il soggetto, si era aspettato che Shanks provasse a convincerlo a rimanere almeno un'altro po', almeno fino a sera.
Solo che non si era aspettato lo prendesse per un braccio.
Per poco non lo aveva tagliato in due senza complimenti - e non sarebbe stato carino, anche perché aveva detto cinque minuti prima che lui non avrebbe più combattuto con Shanks.

L'Imperatore era il solito infantile piagnucolone, nonostante al contatto tra i due corpi asciutti e adulti ci fosse stato quasi un fulmine.

"Non ho intenzione di rimanere a vederti bere tutta la sera, 'Rosso'. Puoi ubriacarti senza di me".

Shanks

- Perchè? Forse non ci vedremo, ed è una buona occasione per festeggiare per l'ultima volta, come nei bei vecchi tempi, ti chiedo solo questo...tu mi hai tolto i duelli, io in cambio ti chiedo questo! - disse Shanks sorridendo , senza lasciargli il braccio. era triste pensare che forse, sul serio , non si sarebbero mai più rivisti.
- Eddai Mihawk! - disse Shanks, chiamandolo per la prima volta con il suo nome, quel giorno.
Non voleva lasciarlo andare!NO ASSOLUTAMENTE NO!

Drakul Mihawk

A quel punto lo spadaccino sospirò.
Non sapeva se definirlo 'ricatto' o 'scambio equo'.
Una serata di bevute con il Rosso in cambio dei loro duelli.

Il maggiore roteò gli occhi dorati, alzandoli al cielo "E sia, 'Rosso', ma è la prima e l'ultima volta, sia chiaro questo" specificò, scocciato.
Ma almeno quello, dopo anni di scontri, amicizie e rivalità, glielo doveva.

Shanks


Shanks lo guardò sbigottito, non riusciva a crederci, aveva convinto Mihawk a fare qualcosa?
Fece una faccia assurda per poi sorridere come un bambino che aveva appena avuto in regalo un lecca lecca gigante!
- Non te ne pentirai! - disse lasciando il braccio al compagno per poi girarsi e tornare dove si stava consumando ancora la festa, felice come una pasqua

Drakul Mihawk
Lo spadaccino alla faccia del minore pensò che avrebbe dovuto dannatamente rifiutare.

Ma Mihawk se n'era già pentito, ancor prima di seguire il Rosso dalla sua assurda ciurma di ubriaconi disinibiti come il loro Capitano.
Sbuffando gli andò dietro.
Ormai l'aveva detto, non poteva evitare di farlo.
< Questa è una bella seccatura davvero > pensò.