Isole Sabaody -, role conclusa

Penguin -

- Sei una vera seccatura Casquette - Brontolò Penguin. Si lasciò accarezzare dalle mani dell'altro che gli scostavano i capelli, poi sorrise.
- Parla per te - Disse sfilandogli gli occhiali da sole. SI ritrovò davanti a due grandi occhi blu (ps. Perché sono blu, vero? D: )
Gli passò piano la mano sul volto sfilandogli anche il cappello e lasciando scoperti quei capelli castano chiaro.
- Tu perché non ti scopri mai? -

-Casquette

Sentì le guance andare in fumo quando gli accarezzò il viso e gli levò gli occhiali (si li ha blu o almeno nelle fan art li ha blu xD)
<<b-Beh, è per un fatto che mi è accaduto quando ero piccolo>> distolse lo sguardo passandosi una mano fra i capelli.
<<li uso come "protezione" se così posso definirla>>

Penguin -

Penguin si sporse verso lui interessato. - Racconta - Disse quasi divertito, aveva proprio voglia di sentire quella storia.
Anche perché, un cappello come quello, non proteggeva poi granché.
Sorrise quando vide le guance arrossarsi e si avvicinò a lui dandogli un bacio lieve sulle labbra morbide.

-Casquette

Si accarezzò il collo facendo vagare lo sguardo per terra.
<<non mi piace molto parlarne, però farò un eccezione>>
sospirò levandosi gli stivali e sedendosi sul letto.
<<quando ero bambino sono stato violentato da un uomo mentre tornavo a casa, i miei non si preoccupavano molto per me e quando glielo raccontai non se ne fregarono nulla e così decisi di scappare di casa, così diventai un vagabondo e all'età di 17 anni entrai nella ciurma. Ecco perchè porto quel cappello e quegli occhiali ho paura che quell'uomo mi posso riconoscere>> sforzò un sorriso.

Penguin -

- Oh .. - Penguin si sentì una merda per averglielo fatto ricordare. - Mi dispiace .. - Disse poi cercando di soggiogare i sensi di colpa. Mise un braccio intorno alle spalle di Casquette, non era un abbraccio era una sorta di semplice.. contatto.
Penguin sospirò, "L'attesa aumenta il desiderio" Pensò, ma probabilmente Casquette ora non era dell'umore, perciò si appoggiò semplicemente a lui, solleticandogli il collo con il respiro.
- Se anche ti riconoscesse, ora non avresti molti problemi a farlo fuori - Ne era convinto, Casquette dava filo da torcere sul campo di battaglia.

-Casquette

<<ovviamente>> ridacchiò rabbrividendo al sentire il suo respiro caldo sulla pelle <<sarei capace di farlo fuori in due secondi però ormai ci sono abituato quindi li tengo>>
Voltò il viso verso di lui sorridendogli dolcemente.
<<non devi sentirti in colpa, ormai ci ho messo una pietra sopra>> gli leccò le labbra <<a te lascio farmi fare tutto quello che voglio Pen-kun>> socchiuse gli occhi baciandolo.

Penguin -

Sorrise. - Non chiamarmi pen-kun - disse ormai ironico portandosi sopra a Casquette e lasciandosi trasportare in un bacio più che passionare, mentre una mano affondava nei suoi capelli e l'altra vagabondava per il corpo coperto dalla tuta larga. Abbassò poco la lampo, infilando finalmente il braccio dentro la tuta e cominciando a tastare i muscoli del ragazzo.
- Complimenti ragazzo - Disse tastando sugli addominali.

-Casquette

<<grazie>> ridacchiò accarezzandogli il collo spingendolo verso la sua bocca baciandolo con passione e accarezzandogli il palato con la lingua.
Strusciò il suo corpo sopra quello del moro in cerca di più contatto.
<<umh>>

Penguin -

Penguin mise la testa nell'incavo del collo dell'altro, cominciando a leccargli i lobi e mordicchiarli per poi scendere fino a baciare le scapole. Sfilò la tuta di Casquette, abbassandola fino ai fianchi e si godé per un attimo la visione del corpo del ragazzo per poi continuare a scendere sugli addominali e tornare su, senza mai arrivare fino in fondo.

Penguin -

Non passò molto tempo che Penguin si alzò, sbuffando uscì dalla stanza.
Non era proprio il caso di riferire quell'accaduto agli altri membri della ciurma. Decise di lasciar perdere mentre cominciava ad andare avanti verso il sottomarino.
L'arcipelago Sabaody era ormai da dimenticare, presto sarebbero partiti per il nuovo mondo.

Fine.